Italia sul web: il 79,3% della popolazione è connesso in rete
L’ultimo decennio ha visto un grande sviluppo della tecnologia e specialmente di Internet. Il web è diventato infatti il mezzo principale per svolgere tantissime cose, come per esempio fare shopping, effettuare operazioni bancarie, vedere film e serie tv, informarsi sulle notizie in tutto il mondo con estrema rapidità.
Andiamo dunque a vedere i dati italiani che testimoniano l’ormai larghissima diffusione del web.
L’utilizzo di Internet in Italia
Ovviamente, anche la nostra Penisola ha riscontrato un enorme diffondersi di Internet in tutto il territorio, con un aumento dell’utilizzo sempre più ampio di anno in anno. Il recente rapporto Censis, infatti, ha mostrato che si è passati dal 78,4% al 79,3% della popolazione che utilizza attivamente Internet, ben un punto percentuale in più rispetto al 2018.
Conseguenza di ciò è anche l’aumento dell’utilizzo degli smartphone con un passaggio dal 73,8% al 75,7%, quasi due punti percentuali in un solo anno. Sono quindi sono quasi 50 milioni gli utenti italiani che trascorrono quotidianamente su Internet 6 ore o più.
Gli utilizzi principali ovviamente sono soprattutto i vari social network: al primo posto spicca Youtube, per vedere video online, seguito subito dopo da Facebook ed Instagram. Particolare nota di merito va data a Whatsapp, l’applicazione di messaggistica istantanea che è scaricata da ben il 71% della popolazione italiana.
Da questi dati appare dunque evidente la grande importanza che ha oggi il web, per questo motivo è fondamentale avere una buona connessione alla rete e magari sottoscrivere una delle offerte internet casa, come quelle di Linkem ad esempio. In casa infatti non ci si limita solamente a navigare in internet, si vedono contenuti in streaming e si gioca online, operazione che necessitano di una buona velocità media.
L’Italia resta a casa: crescono i videogiochi multiplayer
Come ben sappiamo, l’Italia sta affrontando un duro periodo, forse tra i più duri nella sua storia. Il coronavirus, recentemente classificato dall’OMS come pandemia, continua di giorno in giorno a crescere, specialmente nel nord-Italia. Il Governo è stato pertanto costretto a disporre una quarantena in tutto il territorio, raccomandando di uscire di casa solo per situazioni di assoluta necessità.
Questo stare in casa sicuramente ha influenzato anche la connessione Internet, che spesso ha dei cali nazionali di velocità e qualche breve interruzione. Il motivo principale di ciò non è dovuto allo smart working, come erroneamente si pensava, bensì all’impennata di traffico rete causato dalle persone che giocano ai videogiochi in multiplayer, ovvero con amici ed altre persone in tutto il mondo.
Un esempio è il nuovo videogioco online Call of Duty Warzone, che ha registrato un alto numero di giocatori sin dai primissimi giorni. Infine, un altro aspetto legato a ciò è anche lo streaming dei videogiochi, ovvero youtuber che si riprendono in diretta sui propri canali mentre giocano, aumentando ancor più l’uso della rete Internet.