Cambiamento e innovazione per andare incontro alle nuove esigenze del mercato, delle imprese, e dei lavoratori. Sono i driver dei nuovi paradigmi per il mercato italiano delle costruzioni . Ma per guidare il settore dell’edilizia verso la ripresa e il successo la formazione è indispensabile.
E proprio la formazione sarà al centro dell’evento “ Formare per innovare nelle costruzioni” in programma domani 28 aprile presso il Polo di Ingegneria di Napoli – San Giovanni in corso Protopisani ,17 e nel corso del quale saranno illustrati i risultati dei progetti formativi realizzati dalla società consortile STRESS – Sviluppo Tecnologie e Ricerca per l’Edilizia Simicamente Sicura ed ecoSostenibile, che ha ideato 14 nuovi profili professionali (skill), formando 132 nuove figure registrando un elevato tasso di occupazione.
L’evento sarà l’occasione per approfondire le tematiche più strategiche per il settore dell’edilizia sostenibile e analizzare il cambiamento in atto.
Una area espositiva allestita ad hoc inoltre permetterà di illustrare le attività svolte, le tecnologie e le attrezzature utilizzate durante la fase formativa “sul campo” e promuoverà le competenze tecniche acquisite dai discenti per identificare, formulare e risolvere in modo innovativo problemi complessi del settore delle costruzioni.
All’evento interverranno: Ennio Rubino, Presidente Stress Scarl, Gaetano Manfredi, Rettore dell’università degli studi di Napoli Federico II e presidente Crui, Luigi Vinci, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, Pio Crispino, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia, Francesco Tuccillo, Presidente Acen , Domenico Foglia, Responsabile formazione Stress, Andrea Prota , Università degli studi di Napoli Federico II e responsabile scientifico progetto Metrics, Giuseppe Peter Vanoli , Università degli studi del Sannio, responsabile scientifico progetto Smartcase, Antonio Oddati, Direttore Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili, Giuseppe Russo, dirigente ufficio RIS3, Direzione Generale per l’Università, la Ricerca e l’Innovazione della Regione Campania, Raffella Farina, Dirigente di Staff Direzione Generale per l’Università, la Ricerca e la Formazione, Leopoldo Angrisani, Direttore del Cesma – Centro di servizi metrologici avanzati, Diego Vivarelli, Direttore Acen – Centro sperimentale competenze nelle costruzioni “edil-lab” , Valeria D’Ambrosio, Università degli Studi di Napoli Federico II e responsabile progetto Metropolis.
“Stress ha realizzato, in collaborazione con diversi attori della filiera delle costruzioni e con il contributo del mondo universitario , percorsi formativi per tecnici specializzati, allo scopo di fornire conoscenze avanzate su tutti gli aspetti legati alla progettazione, conservazione , valorizzazione e gestione del patrimonio costruito, dal residenziale al terziario e dai beni culturali alle reti infrastrutturali”, ha spiegato Ennio Rubino, presidente del Distretto STRESS. “ Questa formazione specialistica consente l’acquisizione di competenze avanzate che contribuiscono a identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi nel settore delle costruzioni, acquisendo capacità di valutazione e giudizio sull’efficienza tecnico-strutturale degli interventi, sul rispetto dei principi di sicurezza, di sostenibilità energetica, ambientale, economica e sociale. Le figure specialistiche formate, in pratica, non solo acquisiscono le più avanzate competenze tecniche ma imparano a gestire la complessità nell’ambito di un approccio strategico di intervento, in un settore in continua evoluzione come è quello delle costruzioni”.