Reina 4,5 Troppi errori, due dei quali mettono in partita un Torino ormai distrutto. Il gol di Belotti favorito da un rilancio approssimativo. Anche la punizione di Liaijc nasce da un passaggio centrale con le mani che mette in difficoltà Mertens. Poi la frittata la completa sul tiro dek fantasista granata.
Hysaj 6 Qualche buona copertura ma anche tantissimi errori nella fase dell’impostazione. Sul gol di Belotti appare in ritardo.
Chiriches 7,5 Il gol, bellissimo per il modo in cui ci ha creduto, è il giusto premio per una partita nella quale non sbaglia quasi nulla, sia in copertura che in fase di costruzione del gioco.
Albiol 6 Perde una palla velenosa nell’azione del primo gol del Toro. Per il resto una gara diligente ma senza la consueta sicurezza.
Ghoulam 6,5 Gestisce bene l’azione d’angolo con Callejon, che porta al vantaggio del Napoli. In apertura sfiora il gol su punizione.
Zielinski 6 Corre molto ma non trova la giocata vincente. Primo tempo di ordinaria amministrazione, senza strafare.
Allan sv
Jorginho 7 Personalità e forza fisica al servizio di una prestazione lucida e di grande rendimento. Valdifiori prova a limitarne il raggio d’azione ma alla fine è proprio l’ex “rivale” a pagarne le conseguenze.
Diawara sv
Hamsik 6 Come per Zielinski anche per il capitano una partita senza guizzi di qualità. Nella ripresa commette anche lui qualche errore di valutazione.
Callejon 7 Mezzo punto in meno per quel rigore regalato nel finale al Torino. Per il resto prestazione di altissimo livello, fatta di sacrificio, corsa e conclusioni in porta.
Mertens 10 Commento superfluo, per lui parlano i numeri e una prestazione perfetta!
Insigne 7 Non trova il gol ma è sempre nel vivo del gioco e si fa valere anche nei recuperi in fase difensiva. Peccato per la solita contestazione al momento del cambio.
Giaccherini 6 Pochi minuti e un quasi gol, ma il giocatore ha voglia e entra sempre con grande motivazione.
Sarri 8 Napoli spettacolare per 45 minuti, attacco stellare e centrocampo padrone della partita. Poi il calo nella ripresa, d’attenzione e di personalità. Si arrabbia a fine gara e fa bene, perché manca veramente poco per il salto di qualità definitivo.
ma.mar.