di Eleonora Belfiore

Dopo il grande successo dello scorso anno, il noto Festival itinerante torna presso la Mostra d’Oltremare. L’Oriente ha sempre occupato un posto speciale nell’esperienza europea, tanto da aprire la strada ad un vero e proprio genere di studi. Così, il “Festival dell’Oriente”, che  nel corso degli anni ha conquistato sempre di più il pubblico italiano, ha lo scopo di far conoscere e diffondere la cultura orientale nelle sue molteplici sfumature e rappresenta sicuramente un’ottima occasione per esplorare un mondo lontano, ricco di cultura, fascino e magia.
Già boom di presenze nella prima giornata della kermesse: tante persone hanno atteso in fila l’apertura dei cancelli per poter accedere ai padiglioni, allestiti con grande perizia. Ad accogliere i visitatori, come sempre, un delizioso giardino orientale e i costumi tradizionali giapponesi.
Numerosi bazar promettono di incantare tutti coloro che parteciperanno a questo imperdibile evento: in questi incantevoli stand sarà possibile osservare ed acquistare manufatti caratteristici  provenienti dalle misteriose terre d’Oriente. Parliamo di gioielli, borse, incensi, profumi, spezie, prodotti bio e persino le  incantevoli “kokeshi”, le famose bambole giapponesi. Quest’ultime stanno attirando sempre di più l’attenzione del grande pubblico, per l’eleganza e l’importante valore simbolico.
Le Kokeshi sono le tradizionali bambole giapponesi, caratterizzate dalla mancanza di braccia e gambe e dalle linee stilizzate. Nelle case giapponesi sono utilizzate come elementi ornamentali molto particolari: sono infatti ritenute di buon auspicio contro la cattiva sorte. 
Bisogna celare all’interno di ogni bambola un messaggio privato di buon auspicio, parole che daranno anima alla kokeshi che si impegnerà a far sì che quell’augurio nascosto sia per sempre vivo per la persona cara a cui si sta regalando.
Durante la kermesse sarà inoltre possibile assistere a moltissime cerimonie e danze tipiche.
La manifestazione, ben curata in tutti i suoi aspetti, si conferma come uno degli eventi più interessanti ed eclettici degli ultimi anni, adatta a grandi e piccini. Da visitare assolutamente!