Al Teatro Augusteo di Napoli, lunedì 25 marzo 2019, sarà in scena Sebastiano Somma con “Lucio incontra Lucio”, spettacolo di cui cura anche la regia, scritto da Liberato Santarpino, che racconta i successi e i lati più intimi di due tra i più grandi cantanti e autori della storia della musica italiana: Lucio Dalla e Lucio Battisti.
Protagonisti dello spettacolo, sul palco con Sebastiano Somma, anche le voci di Elsa Baldini, Alfina Scorza, Paola Forleo, Francesco Curcio; e la musica di Sandro Deidda al sax, Guglielmo Guglielmi al pianoforte, Lorenzo Guastaferro al vibrafono, Aldo Vigorito al contrabbasso, e Giuseppe La Pusata alla batteria.
Lo spettacolo “Lucio incontra Lucio” si ispira a uno dei capitoli più belli della storia cantautorale italiana, la vita di Lucio Dalla e Lucio Battisti, mettendo in scena un’originale lettura della vita dei due grandi cantautori italiani, due uomini accomunati dalla stessa passione per la musica, due uomini nati a distanza di sole dodici ore: il 4 marzo 1943 Lucio Dalla e il 5 marzo 1943 Lucio Battisti.
La ‘nascita in parallelo’ dei due immensi artisti è lo spunto dal quale Santarpino è partito per la scrittura del testo, chiamando in causa, con un guizzo di fantasia, gli dei Zeus, Afrodite, Ares e Apollo, per poi riprendere il filo della storia, quella vissuta tra palco e realtà.
Entrambi i cantautori, con le differenze geografiche di provenienza e di stile musicale, hanno dato lustro al panorama della musica italiana introducendo elementi di assoluta innovazione nella canzone italiana. Non sono mai stati l’uno contro l’altro e si sono apprezzati umanamente e artisticamente.
Certamente diversi, erano uniti dall’esigenza di sperimentare nuove strutture musicali, tanto da rinnovare profondamente la canzone italiana, influenzando inevitabilmente tutti coloro che sono venuti dopo: Battisti lo ha fatto in modo più personale, scegliendo di non apparire sulle scene per diversi anni, evitando i concerti e formando con Mogol, autore dei testi di gran parte delle sue canzoni, un sodalizio che resterà nella storia della musica italiana; Dalla al contrario, autore estroso capace di scrivere testi eccezionali, è stato meno solitario, ha duettato con i più grandi cantanti italiani e internazionali e ha fatto conoscere, insieme a Morandi, Guccini e altri, la sua Bologna nel mondo, dando vita a un filone cantautorale che oggi rivive in tanti artisti.
Erano gli inizi degli anni ‘80 quando Dalla parlò a Battisti di un suo grande progetto, da fare insieme: una grande tournèe e poi un disco da incidere. Battisti rifiutò l’invito, ormai immerso in una nuova sperimentazione musicale, con la decisione di sparire dalle scene. “Lucio incontra Lucio” quindi prova a figurare quell’incontro artistico mai avvenuto, anche se solo immaginario, raccontandolo attraverso le loro canzoni: 4 marzo 1943; Pensieri e parole; Mi ritorni in mente; La casa in riva al mare; Il mio canto libero; Il gigante e la bambina; Acqua azzurra acqua chiara; Piazza Grande; Emozioni; Come è profondo il mare; La canzone del sole; L’anno che verrà; Amarsi un po’; Futura; Con il nastro rosa; Caruso; L’arcobaleno.
La regia di Sebastiano Somma ha cucito in maniera attenta uno spettacolo fatto di musica, suggestioni, immagini e parole, attingendo al suo amore verso i due grandi cantautori, cercando di ricostruire e consegnare al pubblico un’ora e 35 minuti di spettacolo in atto unico, raffinato ed elegante, denso di emozioni e colori, per ricordare ai giovani e ai meno giovani la grande arte che i due cantautori italiani hanno prodotto e lasciato in dote a tutti noi.
“Lucio incontra Lucio” è una produzione dell’Associazione Orchestra da Camera della Campania. Gli arrangiamenti sono di Sandro Deidda e Guglielmo Guglielmi. Immagini di Sara Santarpino per Lumetrie immagini multimediali. Disegno luci e audio a cura di Free Service di Ciro Ascione. Immagini multimediali a cura di Mariano Soria. I disegni animati sono di Irene Servillo.