Mostra a San Giorgio a Cremano, l’Arte ritrovata

Raccolta di 16 dipinti risalenti al periodo tra il XVII e il XIX secolo

MOSTRA QUADRI

Un’esposizione di grande valore storico-artistico che raccoglie 16 dipinti risalenti al periodo compreso tra il XVII e il XIX secolo, appartenenti al patrimonio comunale e custoditi per decenni all’interno di un caveau. È stata inaugurata a Villa Bruno, san Giorgio a Cremano, alla presenza del prefetto di Napoli Michele di Bari, la mostra di opere d’arte “L’arte ritrovata, la bellezza del divino”. L’evento ha visto la presenza del Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, Mariano Nuzzo; il Professore di Storia dell’Arte dell’Università degli studi dell’Insubria, Andrea Spiriti e il Presidente dell’Ente Ville vesuviane Gennaro Miranda. L’esposizione, fino al 30 giugno, rappresenta l’epilogo di un profondo impegno da parte dell’amministrazione per riportare alla luce, dopo un attento lavoro di ripristino autorizzato dalla Soprintendenza, opere che appartengono alla comunità sangiorgese, per molti anni celate agli occhi del pubblico.