Nasce in Campania, a Pertosa (70 km a sud di Salerno), il Museo del Suolo. 1.500 mq di esposizione coperta nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni per questa struttura, unica in Italia e con pochi precedenti in Europa e nel mondo, attraverso la quale si propone un singolare itinerario di conoscenza dedicato alla terra, e più precisamente a ciò che avviene in quei tre metri, fondamentali per la vita sul nostro pianeta, che dalla superficie si portano in basso.
La descrizione del progetto, prossimo all’inaugurazione, è affidata, in conferenza stampa, lunedì 14 marzo 2016 all’AGIS di Napoli (in Piazza del Gesù 33, ore 11.30), ad alcuni dei protagonisti, tra i rappresentanti delle istituzioni e gli esperti coinvolti nelle varie fasi di progettazione e realizzazione, che hanno reso possibile la creazione di questa straordinaria opera di grande valenza scientifica e culturale, oltre che potente attrattore turistico.
La struttura, nata per iniziativa della Fondazione MIdA – Musei Integrati dell’Ambiente è stata finanziata dalla Regione Campania attraverso i fondi comunitari (P.O. Campania FESR 2007/2013 – Obiettivo Operativo 6.3) e si avvale del patrocinio morale e della collaborazione della Commissione Europea.
In questa occasione saranno resi noti anche i nuovi progetti del Sistema MIdA riferiti al complesso speleologico delle Grotte di Pertosa – Auletta ed al nascente Museo Speleo-Archeologico di Pertosa.
Interverranno in conferenza stampa Sebastiano Maffettone, Consigliere per la Cultura Presidenza Regione Campania, Francescantonio D’Orilia, Presidente Fondazione MIdA; Michele Caggiano, Sindaco di Pertosa; Pietro Pessolano, Sindaco di Auletta; Mariana Amato, Direttore Scientifico Fondazione MIdA; Fabrizio Mangoni, Ideatore exhibit museali; Fabio Terribile per l’Associazione Italiana Società Scientifiche in Agricoltura; Annamaria Capodanno, AD Knowledge for Business.