Napoli-Bari, l’Alta velocità procede a ritmi serrati

Sopralluogo all’area che ospiterà la nuova stazione Hirpinia

 

La visita in Valle Ufita, sia all’area che ospiterà la futura stazione Hirpinia, sia alle zone industriali. L’incontro, nella Sala consiliare del Comune di Grottaminarda, con gli amministratori pubblici territoriali, per discutere sul tema La stazione Hirpinia e la logistica: prospettive di sviluppo della Valle dell’Ufita.

Sono state queste, oggi, le occasioni per Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana nonché Commissario della nuova linea AV/AC Napoli – Bari, per fare il punto sullo stato dell’arte delle attività in corso.

Al tavolo dei relatori erano presenti Umberto Del Basso De Caro, Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Costantino Boffa, Consigliere Presidente Giunta Regionale Campania, SabinoBasso, Presidente Confindustria Avellino, Domenico Gambacorta, Presidente Provincia Avellino e Sindaco di Ariano Irpino, Amedeo Lepore, Assessore Attività Produttive Regione Campania, Luca Cascone, Presidente Commissione Trasporti Regione Campania, Luigi Famiglietti, Onorevole I Commissione Camera Deputati, Angelo Cobino, Presidente Unione Comuni Terre dell’Ufita e Sindaco di Grottaminarda, e Giovanni Ianniciello, ex Sindaco di Grottaminarda.

Nel corso del suo intervento Maurizio Gentile – ricordando che fra il 15 e 25 luglio sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea dei bandi di gara (valore complessivo 750 milioni di euro) per l’assegnazione dei primi lotti funzionali Napoli – Cancello e Cancello – Frasso Telesino-Dugenta – ha posto l’accento sull’importanza della condivisione con il territorio delle scelte progettuali. “Non abbiamo mai trovato – ha sottolineato il Commissario di Governo – una coesione così forte su un progetto del genere. Si assiste spesso in giro per l’Italia ad atteggiamenti di antagonismo e campanilismo che almeno qui, in questa terra, non abbiamo visto. Anche il fatto di aver indicato col nome Hirpinia la fermata che sorgerà in quest’area è sinonimo di grande condivisione tra le parti”.

Sviluppare il miglior coordinamento con il territorio sarà la scelta operativa strategica che consentirà di raggiungere, attraverso analisi costi/benefici e attente valutazioni, risultati concreti in tempi ragionevoli, adoperando al meglio le risorse economiche disponibili. Tra i compiti affidati dal Governo al Commissario, infatti, c’è anche quello di adottare tutti i provvedimenti necessari per ridurre costi e tempi di realizzazione.

“Non ci saranno solo opere compensative, ma dovranno essere previste anche opere di accompagnamento”, ha sottolineato Maurizio Gentile. “Sarà importante che le opere ferroviarie previste per la nuova stazione Hirpinia siano accompagnate da interventi infrastrutturali per connetterla alla rete stradale e ai servizi pubblici intermodali funzionali allo sviluppo dell’area industriale della Valle Ufita”.

“Quella della Valle Ufita – ha proseguito il Commissario – non è l’unica realtà industriale della zona. Questo da’ senso a una piattaforma logistica della Campania centrale collegata alla nuova stazione Hirpinia, a dimostrazione dell’importanza dell’opera. La convergenza che ne viene fuori è assai importante e credo aiuterà il processo di valutazione e realizzazione dell’opera in tempi rapidi”.

A margine dell’incontro, Gentile ha anche risposto alle domande dei giornalisti sui temi più sentiti: la frana di Montaguto, la stazione Hirpinia, la tratta Apice – Orsara e, infine, la possibile durata complessiva dei lavori per la conclusione dell’intera opera, oggi stimata in circa dieci anni.