La straordinaria edizione del Falaut Festival, giunto alla sesta edizione (la prima all’interno del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara), si è conclusa domenica 30 ottobre, registrando un enorme consenso da parte degli oltre 400 partecipanti provenienti da tutto il mondo.
Direttore Artistico dell’iniziativa, come sempre, è stato Salvatore Lombardi che con determinazione ha diretto il festival coadiuvato dal suo infaticabile staff.
Il Falaut Festival, organizzato dall’Associazione Flautisti Italiani e patrocinato dal Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara e dal CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica, in collaborazione con le riviste di settore Falaut e Suonare news, e con la Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara” di Pescara che ha ospitato il concerto inaugurale del Festival.
Le varie attività sono state gestite da flautisti di elevato spessore artistico e fra i più accreditati professionisti del mondo della musica, tra i quali: Sir James Galway, Patrick Gallois, Lady Jeanne Galway, Jean-Claude Gérard, Paolo Taballione, Francesco Loi, Andrea Oliva, Christina Fassbender, Matteo Evangelisti, Maxence Larrieu, Andrea Griminelli, Nicola Mazzanti, Andrea Manco e tanti altri ancora…
Ad arricchire ulteriormente il cartellone, oltre ai concerti, i masterclass, i workshop e le esposizioni delle maggiori case costruttrici.
Protagonisti della serata inaugurale, presso il Teatro Massimo di Pescara, sono stati: Matteo Evangelisti – primo flauto del Teatro dell’Opera di Roma – Francesco Loi – primo flauto del Teatro Carlo Felice di Genova – Maxence Larrieu – flautista leggendario dalla carriera difficilmente eguagliabile – che con le loro entusiasmanti esecuzioni hanno incantato la platea, generosa di calorosi applausi.
Sabato 29 ottobre è stata la volta di Andrea Oliva, Paul-Edmund Davies e Patrick Gallois che hanno tenuto le masterclass mattutine, alle 12,30 invece il matineè con Andrea Oliva – primo flauto solista dell’Accademia Santa Cecilia di Roma – Christina Fassbender – docente presso la Musikhochschule di Wurzburg – e Sandro Cerino – noto polistrumentista e compositore Jazz. Nel pomeriggio la masterclass più attesa, Sir James Galway – il più importante flautisti dei nostri tempi – che a chiusura dell’incontro si è raccontato, svelando alcuni aneddoti della sua vita con la partecipazione di Nicola Mazzanti. A seguire il concerto dei vincitori del Concorso Flautistico Internazionale “Severino Gazzelloni” con Elya Levin – vincitore della quarta edizione nel 2015 e primo flauto presso la Malmoe Philarmonic Orchestra – Cho Sunghyun – vincitore della prima edizione nel 2012 – Adriana Ferreira – vincitrice della terza edizione nel 2014 e primo flauto presso la Rotterdam Philharmonic Orchestra. Prima del concerto serale le masterclass di Lady Jeanne Galway e di Sandro Cerino hanno attirato e stuzzicato l’attenzione del pubblico. Alle 20,30 presso il magnifico Auditorium del Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara si è tenuto il concerto di gala con il conferimento del premio alla carriera al M° Angelo Persichilli. Protagonisti della serata sono stati Gabriele Di Iorio – docente presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” ed ex allievo di Angelo Persichilli – Paul-Edmund Davies – primo flauto della London Symphony – Jean-Claude Gérard – docente storico della Musikhochschule di Stoccarda e maestro di molti solisti presenti – Yossi Arnheim – primo flauto della Israel Philharmonic Orchestra – Patrick Gallois – solista e direttore d’orchestra con un palmares invidiabile – registrando il tutto esaurito e il consenso del pubblico in sala.
Il terzo giorno ha avuto una partenza sprint con le masterclass di Jean-Claude Gèrard e Christina Fassbender, seguito dal concerto di Geoff Warren – jazzista e polistrumentista britannico – Nicola Mazzanti – ottavino del Maggio Musicale Fiorentino – Paolo Taballione – primo flauto della Bayerische Staastsoper. Nel pomeriggio le masterclasses di Yossi Arnheim, Geoff Warren e Nicola Mazzanti intervallate dal concerto pomeridiano con Shimizu Kazutaka – docente presso la Tokyo University – Andrea Manco – primo flauto del Teatro alla Scala di Milano – Raffaele Trevisani– solista e camerista di pregievoli qualità – Andrea Griminelli – uno dei flautisti e musicisti più rinomati al mondo. A chiusura della giornata e del Festival il concerto più atteso in cartellone, Sir James Galway e Lady Jeanne Galway. I due super flautisti hanno dato lustro delle loro qualità tecniche ed espressive incantando il numeroso pubblico accorso.
Impareggiabili pianisti accompagnatori dell’intero ciclo di concerti sono stati Amedeo Salvato e Raffaele Maisano,coadiuvati dalla pianista pescarese Simonetta Guido per le masterclass.
Tre giorni vissuti all’insegna della grande musica, dunque, nel corso dei quali la città di Pescara si è riempita dei più grandi flautisti al mondo.
Più che positivo il bilancio per una manifestazione che ha raccolto il consenso di tutti confermando la propria centralità nel panorama flautistico internazionale.