Si svolgerà a Pesco Sannita, in provincia di Benevento, da mercoledì 26 a domenica 30 ottobre, la X edizione, 2016, di “Ethnoi”, il Festival delle minoranze culturali ed etnolinguistiche, promosso dal Ceic, Istituto di studi storici e antropologici, organizzato dal Comune col contributo della Regione Campania e diretto dall’antropologo Ugo Vuoso. Nato con l’intento di promuovere e valorizzare i patrimoni culturali immateriali delle culture di minoranza, il festival mira anche a tutelare i dialetti e le etno-lingue, perché il linguaggio è il veicolo fondamentale della trasmissione e della comunicazione della cultura immateriale.
Il programma, interamente ad ingresso gratuito, è destinato anche alla fruizione degli studenti. Nei convegni programmati si parlerà di sviluppo turistico locale legato alla valorizzazione dei beni culturali territoriali immateriali e della proposta del Ceic, di creare una rete museale tematica. La tradizione musicale e poetica delle minoranze linguistiche storiche italiane è rappresentata con un eccezionale concerto dal musicista e ricercatore Ambrogio Sparagna e dall’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium della Musica di Roma. Il musicista di Maranola, in questa occasione, riceverà il Premio internazionale Ethnoi per “il sostanziale impulso alla valorizzazione mediatica del patrimonio musicale tradizionale italiano”.
La tradizione e la reinvenzione musicale sono protagoniste delle spettacolari serate di Ethnoi, con il concerto di Carlo Faiello e il Dipartimento di Musica Popolare del Conservatorio di Salerno, in una serata arricchita dalla partecipazione di gruppi di ricerca e riproposizione coreutico-musicale provenienti dall’Irpinia. In programma anche l’esibizione del “griot” africano, Moustapha Dembélé accompagnato da Marco Ponta (chitarra), con le musiche tradizionali del Mali. Grande attesa per concerto-spettacolo del gruppo di musiciste La Banda della Ricetta: canti e musiche ispirate agli alimenti e conclusione del concerto con una “cena collettiva”.
Per il segmento “Fabula, rassegna di arti narrative” sono in programma spettacoli di teatro di narrazione, concerti-narrazione e seminari. Fra gli ospiti il fulesta emiliano-romagnolo Sergio Diotti, il cuntista e narratore Alessio Di Modica, l’attrice e cantante lucana Caterina Pontrandolfo, il contastorie campano Fioravante Rea, il narratore e ricercatore Alberto Nicolino.
In agenda conferenze e seminari in cui si parlerà delle lingue minori, diversità culturale, multiculturalismo, dialogo interreligioso. Interverranno Pierfranco Bruni (ricercatore Mibasct e scrittore), Giovanni Agresti (Università di Teramo), il Console del Venezuela Amarilis Gutierrez Graffe, il presidente della coop. Cidis Maria Teresa Terreri, la mediatrice culturale Elena Ringoli, il docente di antropologia all’Università di Salerno Vincenzo Esposito, il presidente del festival Intimalente Aldo Colucciello e ancora Silvia Pallini (LEM Italia) e Sara Petroccia, e Ulle Toode e Gianni Glinni, esponenti del Centro studi baltici. Spazio ad Ethnoi anche a film e documentari a cura di “Quaderni di Cinemasud” e al Festival Intimalente ed esposizioni fotografiche, quelle di di Yasuko Kageyama, Daniele Tamagni, Fulvio Pettinato e G. Meo. In un progetto di recupero delle tradizioni non mancheranno stand di prodotti alimentari e artigianali locali, regionali e di culture immigrate.