In Piemonte un parco dedicato ad Annalisa Durante

La struttura è stata inaugurata a Crescentino, presente anche il papà Giannino

E’ stata una mattinata piena di emozioni e di speranza, nostra e dei ragazzi della città di Crescentino, nel nome di Annalisa Durante, vittima innocente della camorra. Motivate e decise le parole pronunciate dalle giovani sindache, past and new, del Consiglio comunale dei ragazzi Martina e Rebecca. Vivi e commossi gli sguardi dei giovanissimi componenti del Consiglio. Calorosa l’accoglienza del sindaco Vittorio Ferrero e di tutta la giunta con Antonella Dassano assessore all’Istruzione, Cultura, Politiche Sociali e Gentilezza, che è intervenuta con i dirigenti scolastici e i bravissimi docenti e studenti impegnatisi nel progetto di intitolazione del parco ad Annalisa Durante, dopo un percorso di studio ed approfondimento svolto in collaborazione con Gabriele Cortella dell’associazione ITACA di Vercelli. Partecipati e sinceri gli interventi, gli sguardi e gli abbracci dell’intera Comunità presente: dal viceprefetto Cristina Lanini ai carabinieri, poliziotti ed addetti alla protezione civile, dal parroco di Crescentino ai consiglieri ed assessori comunali, dal consigliere provinciale Luca Lifredi alla consigliera regionale Simona Paonessa e ai tanti cittadini che hanno partecipato alla manifestazione.
Tutti si sono sentiti legati alla storia di Annalisa, al papà Giannino e alla nostra associazione. L’11 aprile una folta delegazione sarà a Napoli per ricambiare la visita. Auspichiamo che questo sia solo un primo di tanti incontri, un gemellaggio che sensibilizzi le capacità ed i cuori della provincia di Vercelli, tramutandola in una co-adozione della Biblioteca sociale Annalisa Durante, ancora alla ricerca di stabilità, che sogna di diventare sempre più la biblioteca di educazione alla legalità, con le porte aperte a tutti gli italiani.