“Sono molto contento che si sia riusciti a portare a termine questa iniziativa che ha visto impegnati imprenditori e cittadini di Arzano per il sostegno ad una Associazione, la Uildm ‘Giovanni Nigro’ che poi riporterà sul territorio, in termini di servizi, ciò che le è stato donato. L’abbattimento di una barriera non è una imposizione, ma è un gesto che consente a tutti di vivere meglio il luogo in cui si vive”. Così il presidente nazionale dell’Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare, Marco Rasconi, ha commentato la conclusione del progetto “Pizza senza barriere” che ieri, nel corso della serata organizzata da Carmine Donzetti da Frijenno Magnanno ad Arzano, ha visto la consegna di un minibus attrezzato per il trasporto di disabili.
“Si tratta – ha detto Carmine Donzetti – di un progetto che abbiamo iniziato lo scorso anno con la donazione di un primo pulmino. Poi abbiamo proseguito con la raccolta di ulteriori fondi che serviranno a contribuire all’utilizzo di questi veicoli. Non ci fermiamo qui. In carta abbiamo inserito già una pizza i cui utili si aggiungeranno ai fondi per la Uildm”.
La Donzetti estate, questo il nome della pizza, rappresenta una novità dal punto di vista gastronomico. E’ realizzata con vellutata di melanzane, provola di Agerola e granella di nocciole. “Abbiamo puntato a renderla estiva ed appetibile in modo da avere più richieste possibile da parte dei nostri clienti”.
Nel corso della serata, che è stata condotta dalla giornalista Brunella Cimadomo, si è svolta alla presenza di numerose autorità cittadine, dell’area metropolitana, regionali e nazionali, ha voluto anche stimolare azioni benefiche in generale verso le fasce fragili della popolazione. Diversi momenti emozionanti si sono susseguiti. L’abbraccio degli aderenti alla Uildm di Arzano è scattato anche per i dipendenti di Frijenno Magnanno che hanno voluto donare alla causa le loro mance settimanali.
Salvatore Leonardo, presidente della Uildm di Arzano, ha voluto evidenziare come da una situazione critica si possano invece ottenere grandi risultati: “I miei maestri mi hanno insegnato a pensare in grande per ottenere il piccolo. Invece, in questo caso, devo dire che l’effetto ottenuto è andato oltre le aspettative. Ringraziamo – ha aggiunto – tutti gli imprenditori che hanno sostenuto l’acquisto del minibus e che sono vicini alle nostre attività. Tutto è nato – ha raccontato – da una casualità: sono andato a cena da Frijenno Magnanno qualche anno fa e ho fatto notare che mancava il bagno per i disabili. carmine, in dieci giorni lo ha fatto realizzare, poi mi è venuto a trovare e, da allora, ci affianca costantemente in tutto, ma nella quotidianità, in silenzio. E’ tutta la famiglia che ci viene a trovare in sede e i ragazzi qui da lui si sentono a casa. E’ come se Frijenno Magnanno fosse diventata la succursale della Uildm Arzano”.
Tommaso Pellegrino, presidente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, non ha fatto mancare il suo sostegno notando che “lè bello che dal sud viene un segnale forte, concreto, vero, autorevole di solidarietà. con la consegna di un pulmino mettiamo in condizione i nostri ragazzi di vivere una vita un po’ più accessibile”. Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, ha voluto sollecitare un impegno da parte di tutti, a favorire le attività quotidiane dei disabili anche con piccoli gesti, a cominciare dal rendere fruibili i varchi di accesso ai locali evitando la sosta selvaggia.
Flavia Sorrentino, delegata del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris all’Autonomia della Città Metropolitana ha sottolineato una bella occasione che tiene insieme la tradizione culturale e culinaria del Sud con la generosità del nostro popolo”.
Particolarmente soddisfatti di evidenziale il bello e il buono che vengono dalla città di Arzano, Osvaldo Barba, vicesindaco del Comune e Anna Errichiello, assessore alle Politiche Sociali Comune di Arzano. Presenti anche il consigliere regionale Franco Moxedano, Francesco Lettieri, della fondazione Telethon Sud Italia, Attilio Albachiara, presidente Associazione Mani d’Oro Gerardo e Vincenzo Nigro, figli del fondatore della Uildm di Arzano, Ciro Salzano, direttore Aias Lello Marangio, scrittore e il comico Lino Barbieri che ha simbolicamente consegnato alla Uildm le chiavi del minibus.
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