Pompei, gli scavi archeologici parlano in Ucraino

Un momento significativo per la cooperazione culturale con l'Italia

Il giorno 2 dicembre alle ore 11,00 presso l’Auditorium del Parco Archeologico di Pompei sarà presentata la versione in lingua ucraina dell’app MyPompeii, per la visita al Parco Archeologico di Pompei, all’interno dell’evento “Vivi Pompei in ucraino”.
Saranno presenti il Direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel, il Console Generale dell’Ucraina Maksym Kovalenko Anzhelika Kolesnychenko, ricercatrice senior presso l’Istituto di Archeologia dell’Accademia Nazionale delle Scienze dell’Ucraina, con un intervento su “Il collegamento tra il periodo antico della storia dell’Ucraina e l’antica Pompei”.
Si tratterà di un momento significativo per la cooperazione culturale tra Italia e Ucraina.
La realizzazione della versione in lingua ucraina dell’app MyPompeii testimonia la sempre maggiore presenza della comunità ucraina in Italia, ma soprattutto in Campania e a Napoli. Parliamo di 400.000 ucraini in tutta Italia, di cui circa 60.000 in Campania e circa 43.000 nella città di Napoli. Di questi, in media una 30ina di visitatori ucraini ogni giorno visitano gli Scavi. Con la versione ucraina dell’app MyPompeii, avranno la possibilità di scoprire i misteri della città antica, esplorarne la storia e percepirne l’atmosfera.