Significativa partecipazione alla City Nature Challenge. Il direttore Antonino Miccio: “La citizen science fondamentale per lo sviluppo del territorio”.
Gorgonie e corallo rosso, aragoste e salpe. Ma anche uccelli in transito su Vivara e gabbiani reali. E tantissime specie vegetali. La biodiversità di Procida si è raccontata grazie alla cosiddetta citizen science: dal 30 aprile al 3 maggio l’area marina protetta Regno di Nettuno, in collaborazione con Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, ha invitato i cittadini a immortalare flora e fauna del territorio, partecipando così alla City Nature Challenge, un format internazionale di registrazione delle osservazioni naturalistiche, nato inizialmente come sfida tra San Francisco e Los Angeles nel 2016 grazie alla California Academy of Sciences e il Natural History Museum di Los Angeles.
Studenti e giovani, ma anche subacquei e appassionati di diving hanno così “catturato” la bellezza del territorio, contribuendo a un censimento delle specie che popolano l’area marina protetta. In totale, sono state effettuate 336 osservazioni di 72 specie differenti; da record le osservazioni di Alfonsina La Marca, che con 101 scatti è stata in assoluto la più attiva. Al contest hanno preso parte anche il fotografo subacqueo Pasquale Vassallo – impegnato in particolare in immersioni a Punta Pizzaco e alla Secca delle Formiche – e il biologo Carmelo Isgrò, direttore del MuMa-Museo del Mare di Milazzo. Fondamentale la sinergia con enti e realtà associative come AIGAE, Ardea, Legambiente Campania, Legambiente Ischia e Procida con l’istituto comprensivo Capraro, Let’s Do It! Italy, Hester APS, Platypus, Sun&Sea, Vivara onlus e ANS Diving Ischia.
“Continuiamo con orgoglio a puntare sul coinvolgimento attivo della popolazione nella ricerca scientifica – spiega il direttore del Regno di Nettuno, Antonino Miccio – e del resto sin dal 2017 ci siamo dotati di un portale di citizen science. I cittadini sono attori fondamentali per la conoscenza del territorio e per la divulgazione della sua biodiversità: immagini come quelle raccolte confermano ancora una volta l’importanza del patrimonio naturalistico che ci circonda”.
Con il Regno di Nettuno, all’edizione 2021 hanno preso parte più di 350 città di 38 Paesi differenti: l’evento è stato caratterizzato da una grande collaborazione sia a livello locale che nazionale, in un clima di interscambio e supporto fra le città partecipanti. Dopo le catture fotografiche, con l’aiuto degli esperti naturalisti e scienziati di tutto il mondo, sono state identificate le specie fotografate. I risultati sono sul sito ufficiale. In particolare su scala globale sono state raccolte 1.270.767 osservazioni naturalistiche per un totale di più di 45 mila specie di flora e fauna (tra le quali oltre 2100 specie rare, in pericolo e minacciate). 52.77 i profili attivi sulle app. A chi ha preso parte all’iniziativa è stato inviato uno speciale attestato di partecipazione di “cittadino scienziato”.
foto: Pasquale Vassallo