Quarto, protocollo contro il racket e l’usura

L’accordo nel quadro delle politiche di prevenzione e contrasto all’illegalità

SOS IMPRESA – Rete per la Legalità, Coordinamento Regionale della Campania APS, esprime il più sentito ringraziamento al Sindaco di Quarto, Antonio Sabino, alla sua Amministrazione e al dirigente comunale Nello Mazzone per la sensibilità e la collaborazione dimostrata nell’accogliere la proposta di protocollo d’intesa per il contrasto al racket e all’usura. L’iniziativa, approvata dalla Giunta Comunale con delibera n. 7 del 28 febbraio 2025, segna un importante passo avanti nella lotta alle infiltrazioni criminali nel tessuto economico locale e nel riutilizzo sociale dei beni confiscati alla camorra.

L’accordo, che si inserisce nel quadro delle politiche di prevenzione e contrasto all’illegalità, sancisce l’impegno del Comune di Quarto nella tutela e nel sostegno alle vittime di estorsione e usura, garantendo la possibilità di costituirsi parte civile nei processi penali a titolo gratuito grazie all’assistenza legale dell’Associazione. Tale collaborazione permetterà di rafforzare la rete di protezione per gli imprenditori e i cittadini che scelgono di denunciare, incentivando così la cultura della legalità sul territorio. L’avvocato Alessandro Motta, Vicepresidente regionale di SOS IMPRESA -Rete per la Legalità della Campania, ha dichiarato: “L’approvazione di questo protocollo rappresenta un segnale forte di attenzione e responsabilità da parte dell’amministrazione comunale di Quarto. L’azione congiunta tra istituzioni locali e associazioni antiracket è un elemento chiave per garantire sicurezza e giustizia a chi ha il coraggio di opporsi alla criminalità organizzata. SOS IMPRESA continuerà a offrire assistenza gratuita e supporto legale a tutte le vittime, affinché nessuno si senta solo nel percorso di denuncia e ricostruzione della propria attività economica.”

Questo protocollo si aggiunge alle numerose iniziative promosse da SOS IMPRESA in Campania per la tutela della libertà imprenditoriale e per il contrasto al fenomeno estorsivo e usuraio. L’auspicio è che sempre più amministrazioni locali seguano l’esempio del Comune di Quarto, consolidando un fronte comune contro la criminalità organizzata e a favore di un’economia sana e libera da condizionamenti mafiosi. “Abbiamo approvato all’unanimità in giunta questo protocollo d’intesa con l’associazione antiracket Sos Impresa per contrastare il racket e l’usura e meglio tutelare imprenditori e cittadini onesti della nostra comunità – dice il sindaco di Quarto Antonio Sabino – Le inchieste condotte dalla Procura della Repubblica-Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli hanno accertato in passato azioni malavitose finalizzate all’usura e al racket ai danni di cittadini e imprenditori del nostro territorio, con sequestri e confische definitive di immobili, ora acquisiti al patrimonio del Comune di Quarto e riutilizzati per finalità sociali. La nostra Amministrazione comunale, in particolar modo, è intenzionata a sostenere tutti i cittadini e gli imprenditori che decidono di denunciare alle forze dell’ordine episodi di usura e racket, favorendo anche iniziative pubbliche di informazione e sensibilizzazione rivolte all’intera collettività locale come già avvenuto in più occasioni nel bene confiscato Casa Mehari, alla presenza di magistrati della Direzione Nazionale Antimafia e antiterrorismo”.