Patrimonio dell’Unesco, patria natale di Mozart. Salisburgo è una delle città più famose nel mondo per la sua architettura barocca e per il suo rapporto con la musica. La città è situata sulle rive del fiume Salzach ai confini settentrionali delle Alpi.
di Marco Martone
Il ritrovato Milik o lo scalpitante Mertens, sempre alla caccia del record di gol di Maradona, oppure l’usato sicuro Llorente. Le dolci spine di Carlo Ancelotti, in vista del match di Champions league contro il Salisburgo, riguardano prima di ogni cosa il reparto offensivo. La doppietta del polacco contro il Verona, in campionato, potrebbe indurre il tecnico a confermare in attacco Arek, il cui momento d’oro andrebbe sfruttato fino in fondo. Non da escludere del tutto le ipotesi che portano ad un avvio di gara con i tre “piccoletti”, Mertens, Insigne e Callejon, con le due punte “pesanti” pronte a subentrare. L’imbarazzo della scelta, dunque, per il reparto che sembra dare ampie garanzie. Anche Lozano sembra recuperato. Ancelotti, per ora, non lascia trapelare quelle che saranno le sue scelte.
Diverso il discorso per la difesa. Qui di problemi ce ne sono davvero tanti. Maksimovic e Hysaj proseguono nella loro tabella personalizzata, mentre Mario Rui ha svolto esercizi in palestra per un affaticamento muscolare. Lavoro in palestra anche per Manolas. Molti dubbi e qualche defezione certa, quelle di Ghoulam, Rui e Hysaj ad esempio.
La partita contro il salisburgo sarà fondamentale per il passaggio del turno. Il Napoli è in testa al girone, dopo la vittoria contro il Liverpool e il pareggio con il Genk. Un eventuale successo in Austria metterebbe una seria ipoteca sul passaggio agli ottavi. Bene sarà non fidarsi, però. Anche perché il Salisburgo, lo scorso anno, ha già battuto il Napoli.
E in Austria, intanto, cresce l’attesa e la fiducia in vista della sfida agli azzurri.
“I prossimi due match contro il Napoli saranno davvero tosti. Affronteremo ancora una volta una delle migliori squadre in Europa, con grandi calciatori e un grande allenatore. L’anno scorso abbiamo dimostrato che possiamo batterli”. Così Cristoph Freund, direttore sportivo del Salisburgo, intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo alla vigilia della partita.