(sscnapoli.it) – “E’ stato un successo di carattere, vincere su questo campo non sarà facile per nessuno“. Maurizio Sarri elogia il suo Napoli ma anche la prestazione del Chievo che ha risistito per un’ora agli assalti azzurri. Il tecnico è soddisfatto ma sempre concentratissimo e realista nell’analisi del momento azzurro:
“Non so se fosse una prova di maturità per noi, però so certamente che questa era una partita molto difficile e lo dimostra il fatto che per conquistare i tre punti abbiamo dovuto dare il cento per cento fino alla fine. E’ stato importante non aver avuto cali di concentrazione perchè loro hanno avuto intensità e ritmo ad alti livelli fino alla fine. Con meno determinazione e applicazione, satsera non avremmo vinto”
“Il Chievo è una squadra organizzatissima che ha tecnica e fisicità. Sa chiudere bene gli spazi e riparte con velocità. Oggi abbiamo dovuto fornire una prestazione eccellente per riuscire a battere questo avversario. E sono certo, ripeto, che qui a Verona col Chievo poche squadre vinceranno“.
Napoli che vince la quarta partita consecutiva e vola verso la vetta della classifica. E’ ancora blasfemo sognare? “Per me sì. Di scudetto andate a parlare con la Roma che l’anno scorso è arrivata seconda e adesso è prima. Noi veniamo da un quinto posto nella scorsa staggione ed abbiamo faticato le prime gare di questo campionato. Io penso solo al Palermo e chi non avesse solo la testa alla partita di mercoledì può anche non entrare nello spogliatoio”.
“io sono realista e so benissimo che essere tosti e brillanti per un mese può riuscire a tutti, esserlo per 3-4 mesi è per pochi, ma essere competitivi per 8 mesi è per pochissimi. Noi pensiamo alla prossima partita e questo ci deve interessare“.
Ancora Higuain protagonista, con lei si sta vedendo probabilmente il Pipita più bello da quando è in Italia: “Io sono stato schietto con lui e gli ho detto appena l’ho avuto in ritiro che lui per me può essere il miglior centravanti del mondo se sa sfruttare tutte le sue potenzialità. Lui è un bravo ragazzo ed un calciatore intelligente e sta lavorando benissimo. Il notro rapporto è diretto e sincero e sono contento che stia facendo bene, anche se ho sempre la convinzione che può ancora migliorare e ricavare quel 10 per cento in più dal suo grande talento. Ma la disponibilità che mi ha mostrato Gonzalo è la stessa che mi sta dimostrando tutta la squadra e li ringrazio per l’applicazione che stanno avendo sinora”
Poi una riflessione sul calendario: “Quando giochiamo in Europa League avremmo diritto a un posticipo sempre, poi vedo che mercoledì giochiamo col Palermo che a sua volta ha giocato ieri quindi ha un giorno in più di recupero. Non voglio fare polemica ma credo che chi giochi in Europa meriti rispetto anche perchè poi non dobbiamo lamentarci del ranking. La mia è semplicemente una constatazione: non vogliamo vantaggi ma vogliamo solo partire alla pari. E’ un concetto che a me hanno insegnato sin da bambino”