Il 20 dicembre, alle ore 19, nel cuore del Vomero, ci sarà lo “Shekina Music Festival- Primo Premio Davide Dato”. L’evento, giunto al venticinquesimo anniversario, per la prima volta, sarà quest’anno dedicato alla memoria del ventiseienne rapper e studente di filosofia napoletano, venuto a mancare a marzo scorso causa Covid-19.
Il Centro Pastorale Giovanile diretto da Don Massimo Ghezzi, da sempre attivo per le numerose attività che promuove a favore dei ragazzi, darà ai partecipanti la possibilità concreta di esprimersi e confrontarsi con professionisti del settore.
In giuria Enzo Leomporro (cantautore, componente degli AUDIO 2), Emiliano De Luca (apprezzato bassista jazz e docente) e Nando Misuraca (giornalista, cantautore e direttore dell’etichetta discografica Suono Libero Music) . Condurrà la serata Giuliana Galasso, speaker radio.
CHI ERA DAVIDE DATO
Davide era un’anima polivalente e piena di talento. Tanta luce, tanto amore, ma anche i tormenti di una depressione figlia del bullismo subito tra le scuole medie e superiori, quando non essere omologato alla massa può risultare pericoloso. Gli amici lo descrivono come “un ragazzo puro, anima antica, da cavaliere, romantico e patriottico. Sempre attento agli ultimi, in particolar modo al dramma dei senzatetto, per cui si spendeva distribuendo beni di prima necessità”. Appassionato di musica, in particolar modo del basso (strumento studiato con il jazzista Emiliano De Luca, musicista della band di Fabrizio Bosso n.d.r.) ma anche della cultura orientale, fumetti, filosofia (in particolare Sant’Agostino, Kirkegaard). Parlava fluentemente quattro lingue (italiano, francese, inglese, giapponese), una naturale predisposizione che aveva perfezionato nel corso dei viaggi in questi paesi. Ha scritto il romanzo “La Libertà non ha prezzo” di prossima pubblicazione. Ha lasciato un figlio di 2 anni e mezzo, Mario, come suo nonno finanziere e pittore da lui amatissimo.
IL BRANO “IL WEB TI COMPRA”.
Edito su etichetta Suono Libero Music, i cui ricavati andranno in beneficenza. E’ un brano rap che esprime perfettamente la personalità di Davide Dato. Diretta e sincera, parla chiaro e colpisce allo stomaco, analizzando senza fronzoli i controsensi e le criticità della realtà. Un attacco alla superficialità dilagante dell’era digitale.