Puntuale e affabile, come ogni anno, Benedetto Migliaccio ha radunato gli amici nella sua tenuta di Serrara sull’isola di Ischia. Il pretesto, la vendemmia e molti si sono cimentati nella raccolta dell’uva nello splendido vigneto che l’avvocato Migliaccio ha rigenerato dopo un ultracentenario periodo di abbandono.
La “vigna dei mille anni” sorge in località Iesca e si estende tra strapiombi, cave e canali per oltre quattordici ettari. Fornisce la sua produzione alla Casa d’Ambra che la trasforma nell’orami notissimo “rosso dei mille anni”, un “per e palummo” apprezzatissimo dagli intenditori.
Coadiuvato dalla impeccabile padrona di casa, la signora Giovanna, Benedetto ha come sempre organizzato una festa in piena allegria, culminata dopo la raccolta dell’uva nella tradizionale “abbuffata”, con prodotti genuini raccolti nella sua terra. Un menù prelibato, con insalata cafona ischitana per antipasto, un primo di penne alla contadina, salsicce (cotte a perfezione dall’instancabile Michele Di Meglio) con insalata, frutta e saporitissime graffe finali. Il tutto allietato dallo chansonnier Bruno che non ha certo dovuto impegnarsi allo spasimo per coinvolgere in cori sfrenati l’allegra brigata.
Tanti i presenti, impossibile citarli tutti. Ricordiamo tra gli altri: l’europarlamentare Giosi Ferrandino, il sindaco di Serrara Fontana Rosario Caruso con la signora Filomena e i figlioletti, Mauro Giancaspro e signora, l’assessore regionale Bruno Discepolo, il notaio Pasquale Cante e signora, Enrico e Pina Buono, l’imprenditore Salvatore Lauro, il professor Giancarlo Bracale con la signora Alessandra, il notaio Marco De Ciutiis (in grandissima forma come performeer canoro), Nunzia Mattera, Andrea D’Ambra, Aldo Aveta, Paolino Buono, Marina Fumo, Nicola Barbatelli, Lino e Anna Maria Zaccaria, Mattia e Nadia Rusciano, Federico Cuomo, Michele Iacono e tanti altri.
La “festa della vendemmia” era stata preceduta, la sera prima, da un altro riuscitissimo happening, organizzato sempre da Benedetto Migliaccio nella sua tenuta. Gli ospiti, anche in questa occasione entusiasti e numerosi, hanno potuto discettare sulla “bellezza” utilizzando come piattaforma per i loro interventi una preziosa scala antica che fa parte della villa al centro della tenuta. La serata è stata organizzata, oltre che da Migliaccio, da Mariangela Mandia.
