· Il bilancio del primo quadrimestre 2017 vede diminuire le corse cancellate e aumentare quelle arrivate a destinazione entro i 5 minuti dall’orario previsto
· Sono il 4% i treni in ritardo (arrivati oltre i 5 minuti dall’orario previsto) per cause imputabili a Trenitalia e solo lo 0,5% le corse cancellate
· A marzo aumento dei clienti soddisfatti del viaggio nel suo complesso (+4,8 punti percentuali rispetto all’analogo periodo del 2016)
Circa 67.400 treni per un totale di 3,3 milioni di chilometri percorsi, con un indice di regolarità (corse effettuate rispetto alle programmate) del 99,4%, una puntualità reale (arrivo entro i 5 minuti dall’orario previsto) prossima al 90%, e solo lo 0,5% delle corse cancellate e il 4% in ritardo per cause imputabili direttamente a Trenitalia.
Il bilancio del primo quadrimestre 2017 si chiude, per Trenitalia Regionale Campania, con un trend decisamente positivo che, grazie alle ottime performance di marzo (puntualità reale 89,6%) ed aprile (puntualità reale 90,6%), riporta gli indici medi ai migliori livelli del 2016.
Positivi i risultati anche dell’ultima indagine demoscopica sul gradimento del servizio che a fine marzo 2017 vede il 72,9% degli intervistati dichiararsi soddisfatti del viaggio nel suo complesso.
Risultano superiori alla media generale le performance di puntualità reale nelle ore di punta del mattino: nella fascia 6-10 è il 91,4% dei treni ad arrivare puntuale, percentuale in leggera flessione rispetto al 2016 (-0,9%) ma per cause non imputabili a Trenitalia, che vede invece ridurre del 5,4% i ritardi di sua diretta responsabilità.
In particolare, in Campania sono migliorate la regolarità (dimezzate rispetto a un anno fa le cancellazioni imputabili all’azienda) e la qualità del servizio che, secondo le ultime rilevazioni chiuse il 31 marzo scorso e condotte da una società demoscopica esterna al Gruppo FS, evidenziano un miglioramento (+4,8% rispetto allo stesso periodo del 2016) del grado di soddisfazione dei clienti espresso sul viaggio nel suo complesso.
Puntualità e regolarità vedono il trasporto regionale di Trenitalia, sull’intero territorio nazionale, collocarsi sui migliori livelli europei. Comparato con i dati resi pubblici dagli altri operatori, il numero di cancellazioni registrate dalle corse regionali Trenitalia negli ultimi 12 mesi è inferiore a quello di tutti le più importanti compagnie ferroviarie del Regno Unito, di SNCF in Francia e dei belgi di SNCB. A marzo soltanto la Chiltern Railways che opera tra Londra, Birmingham e Oxford ha fatto leggermente meglio, registrando uno 0,6% di cancellazioni a fronte dello 0,8% di Trenitalia. Nel confronto sugli ultimi 12 mesi l’indice di Trenitalia è però migliore di 0,8 punti percentuali (1,1 vs 1,9%)
Scendendo nei dettagli di alcune specifiche voci, l’indagine segnala, nel confronto con il 2016, un incremento di 4,9 punti percentuali del campione di intervistati che manifesta apprezzamento per la “permanenza a bordo treno”, oggi sono l’83,3% del totale. La crescita riguarda tutti gli aspetti del viaggio: in particolare la pulizia (+4,9 pp), la puntualità percepita (+4,7 pp), la security (+2,6 pp.).