di Eleonora Belfiore
Grande successo per la mostra “I Tesori Nascosti” a cura di Vittorio Sgarbi, allestita nel suggestivo scenario della Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, polo museale recentemente riportato all’antico splendore grazie ad un attento lavoro di restauro. La chiesa venne costruita nel VI secolo come basilica paleocristiana sui resti di una struttura di epoca romana. Venne chiamata “della Pietrasanta” perché, secondo la tradizione, custodiva all’interno una pietra mistica capace, quando la si baciava, di procurare l’indulgenza e numerosi benefici. Tra il 1653 ed il 1678 su progetto di Cosimo Fanzago venne eretta la chiesa attuale. Chiusa per decenni, è stata recentemente restaurata grazie ai fondi Unesco.
E’ il titolo stesso della mostra a suggerire il filo conduttore di questa grande esposizione: riscoprire e portare alla luce ciò che ai più è normalmente nascosto. Infatti, sarà possibile ammirare centocinquanta opere d’arte, di proprietà di fondazioni bancarie, istituzioni e collezionisti privati, che generalmente non sono esposte nei musei pubblici. Questi capolavori raccontano gli sviluppi dell’arte italiana (e non solo) dal Medioevo sino al Novecento. Fra questi spiccano le opere pittoriche e scultoree realizzate da Caravaggio, Gemito, Luca Giordano, Francesco Solimena, Antoon Smick Pitloo, Filippo Palizzi, Domenico Morelli e Giorgio de Chirico.
Particolare attenzione è data al dipinto della Maddalena di Caravaggio, collocato in una piccola sala, allestita per esaltare la preziosa tela in tutta la sua intimità e forza.
La particolarità di questa mostra consiste nel saper abilmente sfruttare le nuove tecnologie: l’acquisto del biglietto include il download dell’App della mostra “I Tesori nascosti”. In questo modo sarà possibile ascoltare l’audio guida con la voce di Vittorio Sgarbi e approfondire i contenuti di molte delle opere d’arte esposte. All’ingresso verranno fornite anche le cuffiette. La mostra è visitabile fino al 28 maggio e rappresenta un’occasione unica per vedere opere dall’alto profilo artistico in uno scenario dal fascino straordinario e senza tempo come quello della Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta.
Per tutte le info: www.itesorinascosti.it.