“ Fuori servizio dalla fine di febbraio scorso, quindi da oltre due mesi, le scale mobili, poste in via Scarlatti al Vomero, sono state, in questo lungo lasso di tempo, al centro di numerose polemiche e proteste, segnatamente da parte dei residenti della zona, di tanti anziani e massaie sovente con pesanti borse della spesa, che devono raggiungere quotidianamente l’area di San Martino, ma anche da parte di coloro che si recano ad ammirare le bellezze della zona, che, con l’impianto fermo, con il caldo di questo periodo, devono salire le non agevoli scale di piperno. Finalmente stamani, dopo tanta attesa, si sono visti al lavoro gli operai della ditta incaricata che hanno già proceduto a smontare i due corrimani ai lati della scala per sostituirli in giornata con quelli nuovi “. A dare la notizia è ancora una volta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione Vomero, che da anni sta conducendo delle vere e proprie battaglie, anche affinché vengano chiariti i motivi per i quali le tre scale mobili del sistema intermodale di collegamento tra le stazioni superiori delle funicolari e la stazione Vanvitelli del metrò collinare, funzionano a singhiozzo.
” Il ripristino del funzionamento delle scale mobili in questione, stando a quanto riferitomi telefonicamente, potrebbe già avvenire per venerdì prossimo – sottolinea Capodanno -. Intanto non si ferma la protesta dei residenti per il lungo fermo dell’impianto e, dopo la nota con la quale si annunciava una denunzia alla Procura della Repubblica, stamani è stato affisso un nuovo foglio che testimonia, in questa difficile circostanza, l’amara ironia mista a rabbia dei napoletani “.
” In onore di tutto il gruppo Metronapoli – si legge sul foglio – che è stato capace di tenere ferme le scale mobili di via Morghen per oltre 50 giorni creando gravi disagi ad anziani e disabili, abbiamo pensato di dedicare una canzone, utilizzando le note del grande ed inimitabile Pino Daniele per “esaltare” le loro doti di servizio pubblico e di attenzione alle necessità dei più fragili “. Nella nota seguono i versi della canzone intitolata “Seggia mia” sulle note, si precisa, di “Terra mia” di Pino Daniele.
” Da osservare – ricorda Capodanno – che non è la prima volta che le scale mobili del Vomero si fermano anche per lunghi periodi. Difatti, dopo l’inaugurazione avvenuta, in pompa magna, il 16 ottobre del 2002, a seguito di lavori durati oltre due anni, con una spesa di circa quattro miliardi delle vecchie lire, per il sistema intermodale di collegamento tra le funicolari e la stazione del metrò collinare di piazza Vanvitelli, costituito da tre scale mobili, due in via Scarlatti, tra le quali quella attualmente ferma, e una in via Cimarosa, si sono registrate numerose occasioni nelle quali almeno una delle tre rampe è stata posta fuori servizio. Al punto che sono state ribattezzate le “scale im…mobili” “.
Con l’occasione Capodanno sollecita, ancora una volta, gli uffici competenti, ad assicurare, per il futuro, il funzionamento continuo e costante del sistema intermodale costituito dai tre impianti vomeresi, riducendo al minimo i disagi alla numerosa utenza, anche attraverso manutenzioni programmate da effettuarsi, in tempi rapidi, avendo già acquisita la disponibilità dei pezzi di ricambio a piè d’opera, altresì fornendo un’informazione tempestiva e costante ai cittadini, in particolare su tempi e modalità operative per i lavori necessari.