Daiya Seto che mangia la pizza alla Sanità e si getta nel mare di Capri. Federico Poggio che posta sui suoi profili social l’approccio alla grotta azzurra ed un tuffo nel mare blu del golfo. I New York Breakers che salutano tutti dalla cima del Vesuvio. Elena Di Liddo che in conferenza stampa ribalta la domanda: “Benvenuta io a Napoli? Ma benvenuti voi perché molti giornalisti arrivano dal nord Italia”. E ancora Federica Pellegrini che diventa organizzatrice di escursioni per Napoli e dintorni per i suoi Aqua Centurions. E’ scoppiata la Napoli mania per i 400 partecipanti, tra nuotatori (320) e staff che prendono parte all’International Swimming League, la Champions League del nuoto mondiale che vede alla piscina Scandone dieci squadre affrontarsi con l’obiettivo di conquistare il playoff di Eindhoven.
Ma, tra un record e l’altro, a proposito, Coleman Stewart che a Napoli ha battuto il primato dei 100 dorso è stato avvistato in questi giorni con Caeleb Dressel in una pizzeria del centro antico, vivendo una grande domenica di svago.
“Mangiare una pizza è stato bellissimo, prepararla ancor di più” ha detto Seto alla Sanità dopo l’esperienza di infornare il più tipoco degli alimenti napoletani. Poi l’esperienza caprese: “Wonderful” il pensiero dello statunitense Bowe Becker tra le acque capresi mentre Aly Tetzloff si lanciava dal gozzo che li ha trasportati vicino la grotta azzurra. E Federico Poggio posta sui suoi social le foto della splendida giornata. La squadra si è divisa tra chi ha scelto un bagno a mare e quelli che invece hanno preferito visitare Capri e fermarsi a mangiare in un ristorante del luogo.
In linea d’aria a guardarli virtualmente dall’alto verso il basso i New York Breakers al completo con la polacca Fiedkiewicz e il britannico Clogg ad improvvisare il balletto che gerealmente sostiene la squadra alla piscina Scandone. E’ stata una giornata fantastica. Napoli ci sta offrendo tantissime cose fantastiche: il cibo, i panorami e dei luoghi stupendi”. Prossimi appuntamenti il MANN dove i loghi delle squadre sono state abbinate alle più importanti opere del museo, il walking Tour sotto il Murales di Maradona ai quartieri spagnoli, ma anche tanto sociale come la visita al Carcere di Nisida
“Benvenuti voi a Napoli” ha detto ieri l’azzurra Elena Di Liddo così come due giorni prima Nicolò Martinenghi, doppio bronzo a Tokyo. “Un mese in questa città ci permette di viverla bene. Noi che siamo abituati a fare piscina-albergo, albergo-piscina. Abbiamo un calendario fittissimo di eventi e siamo pronti a fare i turisti”.