L’arte che interpreta la Qualità del Servizio in aeroporto. Con Voli d’Artista – la Mostra inaugurata oggi in aeroporto con il patrocinio di ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) l’Aeroporto Internazionale di Napoli intende omaggiare gli artisti ed illustratori ai quali, dal 2003 ad oggi, è stata affidata l’espressione artistica di uno strumento fondamentale per comunicare gli standard di qualità del servizio in aeroporto: La Carta dei Servizi.
L’Aeroporto Internazionale di Napoli ha affidato all’espressione artistica il compito di illustrare la qualità dei servizi, invitando artisti italiani e internazionali a proporre la loro visione del Volo, dell’Aeroporto e della città di Napoli con un’immagine ogni anno diversa per illustrare la Carta dei Servizi ed il connubio Arte e Qualità si è rivelato vincente in quanto i passeggeri in arrivo ed in partenza hanno da sempre manifestato grande apprezzamento per le varie edizioni della pubblicazione in distribuzione in aeroporto.
Con Voli d’artista, allestita nello spazio mostre al primo piano prima dei controlli di sicurezza, processi efficienti, percorsi fluidi, sicurezza, cortesia del personale e standard qualitativi elevati – che già fanno dell’Aeroporto di Napoli il più apprezzato in Italia* –, si uniscono a visioni e sensazioni artistiche che rendono la permanenza in aeroporto un’esperienza unica e stimolante. In tal modo tutti gli ospiti in transito dell’aeroporto in arrivo o in partenza sono invitati a vivere un’esperienza emozionale autentica che diventa essa stessa parte del viaggio.
Volare in libertà, non porre limiti alla creatività, immaginare un Aeroporto che accolga i passeggeri come un nido sicuro, caricare di umanità un luogo efficiente e tecnologico, guardare con occhi nuovi un golfo straordinario…Questi spunti narrativi assumono nello sguardo dell’artista dimensioni nuove e originali, accompagnando l’Aeroporto di Napoli nella crescita e nello sviluppo dal 2003 in poi.
Nove gli artisti italiani e stranieri (tra questi molti partenopei) che hanno interpretato la Qualità in questi anni con le loro splendide illustrazioni: Caterina Arciprete, Monica Auriemma, Giulia D’Anna Lupo, Craig Fraizer, Valeria Petrone, Luis Serrano, Gianluigi Toccafondo, Bruna Troise e Oreste Zevola
Gianluigi Toccafondo, artista dallo stile unico e inconfondibile, ha fatto emergere dal mare una delle sue meravigliose sirene, che si ferma quieta e sognante nel cielo di Napoli.
Craig Frazier, ironico e brillante artista statunitense, ha sistemato il suo passeggero comodamente seduto sull’ala dell’aereo, immerso nella lettura di un libro, godendo del panorama del golfo dall’alto delle nuvole.
In molti hanno immaginato un aeroporto materno, protettivo, come Caterina Arciprete che disegna una figura femminile rotonda e avvolgente che sorregge una farfalla, o come Giulia D’Anna Lupo che affida gli aerei in volo ad una dolce donna dai colori molto femminili, con capelli lunghissimi persi nel cielo.
Per Oreste Zevola, grande artista napoletano scomparso di recente, l’Aeroporto è una donna-navicella spaziale, alata, un po’ marziana e un po’ antica, che governa il passaggio degli aerei nel cielo.
Valeria Petrone disegna Napoli come un‘elegante figura femminile con un gran cappello-Vesuvio poggiato sul mare, che accompagna con lo sguardo e con la mano un aereo in volo.
L’artista spagnolo Luis Serrano ha sistemato in primo piano un aereo con il suo motore-acquario su un fondo verde dove nuotano i pesci del golfo, di fronte ad un Vesuvio intravisto in lontananza.
Bruna Troise fa volare il suo personaggio sullo stelo di un fiore, sorvegliato amorevolmente da una donna nascosta nelle pieghe di una tenda e Monica Auriemma compone la sua opera in un collage originale, utilizzando ticket di volo e la fiera sirena rivoluzionaria Parthenope, protettrice della città.
L’Aeroporto Internazionale di Napoli ha voluto dare con questi progetti un segnale nuovo e differente di accoglienza ai passeggeri/ospiti, proponendo nell’area dello Spazio all’Arte opere di artisti, fotografi, illustratori, accomunati tutti da grande creatività e amore per l’arte. Una proposta che vuole trasformare l’attesa in un’esperienza piacevole e intensa.
Oggi, in occasione della mostra è stato presentato anche il progetto culturale Slot** in cui lo scalo diventa un vero e proprio Hub creativo, grazie ad una sorta di viaggio 3.0 attraverso un itinerario culturale in 7 tappe tra marzo a novembre proposto ai passeggeri in transito per esplorare i temi della contemporaneità quali Design Food, Innovazione, Cambiamento Urbano, con exhibit, talk, lab e live art. Il nome del progetto è ricavato dalla combinazione di due concetti Slot (in aeronautica slot è il lasso di tempo consentito a un aereo per il decollo e per l’atterraggio in un spazio ad esso assegnato) riferito a una dimensione spazio-tempo in cui il passeggero può dedicarsi e interagire, durante il suo percorso con proposte culturali e creative e Hub (inteso come snodo e stazione di partenza, di flussi ed energie creative).
Dichiarazione Armando Brunini – Amministratore Delegato Gesac Spa: “La Qualità del Servizio è da sempre il nostro obiettivo prioritario e con questa mostra realizzata con il patrocinio di Enac intendiamo valorizzare il connubio vincente Arte-Qualità. Con questa iniziativa e con il progetto innovativo Slot lo scalo di Napoli diventa, per la prima volta, una sorta di stazione creativa, un connettore di esperienze e creatività. Riteniamo che la Cultura sia uno dei principali motori di sviluppo del nostro territorio.”