Progetti per Pompei e per la Reggia di Carditello con l’utilizzo di nuove tecnologie. Si apre il prossimo 16 giugno, nella Sala del Rettorato della Sun, alle ore 9, in via Costantinopoli 104, il XIV Forum Internazionale di Studi ‘Le Vie dei Mercanti’ dal titolo WORLD HERITAGE AND DEGRADATION: Smart Design, Planning and Technologies (www.leviedeimercanti.it). La tre giorni si terrà a Napoli e Capri dal 16 al 18 giugno 2016, organizzata da Carmine Gambardella, Titolare della Cattedra UNESCO su Landscape, Cultural Heritage and Territorial Governance.
Questa edizione del Forum è particolarmente significativa in quanto i Ricercatori affronteranno il rapporto tra Patrimonio mondiale (World Heritage) e Scenari Urbani e Territoriali Degradati (Degradation). Esempi paradigmatici in Campania sono l’area F3 del Piano Territoriale Regione Campania che include 8 Comuni con Pompei volano di sviluppo e il territorio di influenza della Reggia di Carditello.
In particolare, è stato posto in evidenza l’utilizzo di nuove tecnologie per gestire big data misurati sulle risorse del territorio, imprescindibili per la Progettazione e il Governo del Territorio.
Per quanto riguarda Pompei il progetto consente la gestione su piattaforma tecnologica webgis su Google da parte del Turista per tutte le informazioni occorrenti per l’arrivo e il soggiorno in tutta l’area.
Tra gli interventi principali del progetto:
- restauro della Fascia costiera
- rinavigabilità del Fiume Sarno
- restauro dell’ex seminario in polo turistico alberghiero
- recupero del complesso in piazza Immacolata che per la volumetria disponibile e per la posizione strategica di fronte all’ingresso degli Scavi assume una funzione rilevante di decompressione dei flussi dei visitatori, offrendo servizi di accoglienza, di informazione, descrittiva dei possibili percorsi, laboratori digitali interattivi.
Il progetto di restauro della Reggia di Carditello, prevede invece il ritorno alla sua funzione fondativa. La reggia, che possedeva una vasta area agricola, ora purtroppo è circondata da una serie di discariche anche sequestrate.
il progetto prevede tra l’altro:
- creazione un centro di ricerca con laboratori di biotecnologie per il recupero e la rigenerazione dei suoli contaminati
- residenze per i ricercatori
- orti sperimemtali per il controllo dei prodotti
A queste attività si aggiungono quelle ricettive di ristorazione dei prodotti a filiera zero, di biblioteca digitale specifica, di comunicazione, di formazione.
Il Forum ha ricevuto per l’evento i patrocini da: Forum Unesco, Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, US-Italy Fulbright Commission, Università Telematica Pegaso, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della SUN e SMA Campania.
Anche quest’anno l’appuntamento scientifico annuale ha avuto uno straordinario successo. Il Comitato Scientifico Internazionale ha ricevuto 300 abstracts interdisciplinari elaborati da 550 autori provenienti da 30 Paesi.