Il Coro dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, il Coro Polifonico Universitario ‘Federico II’, il Coro AMA (Associazione Musicisti Agraria) e il Coro Universitario ‘Joseph Grima’ hanno aderito con entusiasmo alla proposta di esibirsi insieme nella storica e bellissima chiesa della Santissima Trinità, opera di Carlo Vanvitelli. L’iniziativa ha un posto di rilievo nel fitto cartellone di iniziative che l’Arciconfraternita dei Pellegrini propone alla città e nasce in collaborazione con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Il canto corale è l’espressione artistica più diffusa con cui le Università testimoniano la ricchezza creativa e culturale presente nel proprio interno e promuovono l’integrazione con il territorio di cui sono espressione. Rientra nell’insieme delle attività extracurricolari che oggi vanno sotto il nome di ‘Terza missione’.
Come per tutti i cori, il movente è innanzitutto l’amore per la musica e il piacere di cantare insieme, ma in un coro universitario c’è in più la voglia di unire le diverse componenti universitarie, a partire dagli studenti, per favorire il senso di appartenenza e lo spirito identitario. Gli scambi e il dialogo con gli altri cori e le altre realtà sociali e culturali del territorio rappresentano così un momento ludico di condivisione e di crescita culturale e personale.
UNInCANTO a NAPOLI è perciò innanzitutto una festa aperta a tutti, un’occasione di conoscere ed apprezzare la passione e il talento dei giovani e meno giovani coristi.
Il canto corale è l’espressione artistica più diffusa con cui le Università testimoniano la ricchezza creativa e culturale presente nel proprio interno e promuovono l’integrazione con il territorio di cui sono espressione. Rientra nell’insieme delle attività extracurricolari che oggi vanno sotto il nome di ‘Terza missione’.
Come per tutti i cori, il movente è innanzitutto l’amore per la musica e il piacere di cantare insieme, ma in un coro universitario c’è in più la voglia di unire le diverse componenti universitarie, a partire dagli studenti, per favorire il senso di appartenenza e lo spirito identitario. Gli scambi e il dialogo con gli altri cori e le altre realtà sociali e culturali del territorio rappresentano così un momento ludico di condivisione e di crescita culturale e personale.
UNInCANTO a NAPOLI è perciò innanzitutto una festa aperta a tutti, un’occasione di conoscere ed apprezzare la passione e il talento dei giovani e meno giovani coristi.