AAA Accogliere Ad Arte diventa sempre di più un esempio virtuoso nato a Napoli che fa scuola ed è esportato in altre città
Modello di accoglienza a turisti e cittadini che valorizza il patrimonio culturale e umano della città generando consapevolezza e senso civico, AAA Accogliere Ad Arte è sempre più un esempio virtuoso nato a Napoli che fa scuola e viene replicato in altre città. La prima è Brindisi.
L’avvio del progetto nella città pugliese presentato presso la sala congressi di Palazzo Virgilio di Brindisi nel corso dell’incontro AAA Accogliere ad Arte – Un modello di comunità dell’accoglienza diffusa da Napoli a Brindisi.
Coordinato dall’associazione Progetto Museo e promosso da numerosi musei e istituzioni, con il contributo di Gesac – Aeroporto Internazionale di Napoli, dal 2016 ad oggi AAA Accogliere Ad Arte ha già coinvolto oltre 1000 persone tra tassisti, vigili urbani, dipendenti del trasporto pubblico e privato, custodi dei siti d’arte, personale alberghiero e portuale, ristoratori, personale di custodia di siti culturali, e agenti di viaggio, in oltre 200 visite guidate nei principali siti d’arte della città.
“Accogliere Ad Arte – spiega Francesca Amirante, presidente di Progetto Museo e coordinatrice di AAA Accogliere Ad Arte – è nato per far incontrare le persone con i beni culturali della città, in una logica di valorizzazione reciproca. A Napoli questo obiettivo è particolarmente importante perché i nostri beni culturali sono molti, vari, diffusi sul territorio e poco conosciuti dalla maggior parte della cittadinanza. Da quattro anni, la consapevolezza sul patrimonio sta crescendo. Quasi 1000 cittadini, appartenenti a categorie professionali in costante contatto con visitatori e cittadini, sono entrati in relazione con musei, opere d’arte, teatri, parchi, ne hanno visto la bellezza e compreso la necessità di sentirli parte della propria storia e di trasmetterne la ricchezza nel loro quotidiano. In molte di queste persone è rinato l’orgoglio per la propria città e per questo Accogliere Ad Arte può essere esportato in territori che hanno bisogno di ricreare o creare una relazione tra cittadinanza e territorio, non solo per saper accogliere meglio i forestieri, ma anche per sentirsi cittadini migliori.”
A implementare il progetto sul territorio di Brindisi sarà l’associazione Le Colonne che tra i suoi obiettivi ha quello di diffondere la conoscenza delle bellezze artistiche in modo da costruire dal basso un nuovo racconto del patrimonio.
Interverranno all’incontro di Brindisi, Pierangelo Argentieri, presidente di Federalberghi Brindisi; Anna Carlucci, responsabile dell’Ufficio Marketing dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale; Francesca Amirante, presidente Progetto Museo e Coordinatrice AAA Accogliere ad Arte a Napoli; Laura Fusca, Progettazione e coordinamento attività AAA Accogliere ad Arte a Napoli. Saluti di Riccardo Rossi, Sindaco di Brindisi, e Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento. Modera Anna Cinti, Presidente della Associazione Le Colonne.
Brindisi è solo la prima città in cui il modello di AAA Accogliere Ad Arte sarà esportato. È stato già avviato un dialogo con Matera e si vuole lavorare con alcune grandi città d’arte in cui sperimentare anche la valorizzazione dei beni culturali minori per la redistribuzione dei flussi turistici.