C’è tempo fino al 10 dicembre per aderire alla nuova edizione di Adotta un filosofo, il progetto di formazione a cura di Massimo Adinolfi rivolto alle scuole superiori della Campania, e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano e diretta da Ruggero Cappuccio. Un nuovo argomento, un numero di appuntamenti raddoppiati e una platea di studenti ampliata: sono queste le novità della seconda edizione del progetto/concorso, promosso d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, che tra gennaio e marzo 2020vedrà professori e studiosi di filosofia impegnati in un ciclo di incontri per discutere sul tema della Legge.
Dopo la risposta positiva riscontrata con la scorsa edizione dedicata all’Europa, quest’anno la Fondazione Campania dei Festival ha scelto di promuovere una riflessione sulla Giustizia lungo due assi principali: uno politico-giuridico e l’altro antropo-teologico. Un percorso che per la prima volta sarà destinato anche agli studenti delle quarte classi, oltre che delle quinte. L’invito a partecipare al progetto è rivolto a un massimo di ottanta tra licei e istituti superiori della Campania, che potranno inviare la propria candidatura entro e non oltre il 10 dicembre attraverso il form pubblicato sul sito del MIUR – USR Campania – Direzione Generale al seguente indirizzo: http://www.campania.istruzione.it/allegati/2019/m_pi.AOODRCA.REGISTRO%20UFFICIALE(U).0025136.26-11-2019.pdf
Una nuova edizione che raddoppia, inoltre, il numero degli appuntamenti: per ogni scuola che aderirà è infatti previsto un primo colloquio con il filosofo “adottato” e, dopo qualche settimana, un secondo incontro con lo stesso, durante il quale si avrà modo di riprendere l’argomento già trattato, per approfondirlo e svilupparlo secondo le direzioni che gli studenti stessi avranno saputo indicare. Anche quest’anno l’iniziativa gode del sostegno dei quattro testimonial – Biagio de Giovanni, Aldo Masullo, Fulvio Tessitore, Vincenzo Vitiello -che l’anno scorso avevano ironicamente lanciato l’appello, accolto con entusiasmo da più di 2000 studentidella regione Campania.
A conclusione del ciclo di incontri, i ragazzi e le ragazze potranno prendere parte a un concorso presentando un elaborato che abbia ad oggetto i temi affrontati nel corso della conversazione con il filosofo. Una commissione istituita presso la Fondazione Campania dei Festival, e composta da alcuni dei filosofi che avranno partecipato al progetto, selezionerà i 6 migliori lavori. Questi saranno premiati durante una cerimonia pubblica, prevista ad aprile, con alcuni gadget, abbonamenti a teatro e un viaggio di istruzione e di formazione in una città legata al tema approfondito.