Proseguonoai Giardini la Mortella di Ischia, le performance di Teatro Diffuso con “Sogno di una notte di mezza estate” messa in scena negli angoli più suggestivi della Mortella, sotto forma di itinerario teatralizzato. Appuntamento venerdi 26 Agosto alle ore 21.00.
Da un libero adattamento dell’artista ischitano Giuseppe Iacono in collaborazione con Platypus tour, nel corso di una passeggiata serale la compagnia Artù offre ai visitatori della Mortella l’esperienza del teatro diffuso con la notissima commedia degli equivoci dalle atmosfere oniriche, che celebra l’amore e il risveglio della natura.
E subito dopo la breve pausa estiva, sabato 3 e domenica 4 settembre nella Recital Hall dei Giardini La Mortella riprendono i concerti di musica da camera promossi dalla Fondazione William Walton e diretti da Lina Tufano.
Ad inaugurare la stagione autunnale sarà il trio d’archi formato da Vincenzo Meriani al violino, Francesco Venga alla viola, Matteo Parisi al violoncello. Gli Incontri Musicali Autunnali proseguiranno con cadenza settimanale nei mesi di settembre ed ottobre, ogni sabato edomenica alle ore 17.00.
Ai tre strumentisti si unirà nel concerto di domenica 4 Settembre la pianista Marina Pellegrino, con la quale hanno da pochi anni dato vita al Quartetto Felix, archi e pianoforte che già si è esibito con grande successo di pubblico alla Mortella.
Il Quartetto Felix, nato nel 2015 all’interno dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, sta ricevendo unanimi elogi e riconoscimenti da parte di pubblico e critica: soltanto pochi giorni fa, è stata loro assegnata la borsa di studio dalla prestigiosa Accademia Chigiana di Siena, dove i quattro musicisti si stanno perfezionando in musica da camera con il M° Bruno Giuranna.
I componenti vantano gli insegnamenti di maestri di chiara fama, tra i quali, oltre il M° Bruno Giuranna, Salvatore Accardo e Andrea Lucchesini e sono tutti vincitori di concorsi nazionali e internazionali.
Alla Mortella si presentano sabato in trio con Schubert e Beethoven e domenica in quartetto con l’unica composizione di musica da camera di Mahler, il giovanile Quartettsatz in la minore il celebre quartetto op. 25 di Brahms, scritto nel 1861, composizione di grande impegno il cui culmine è nel movimento finale, il giustamente celebre Rondò alla zingarese, che chiude il quartetto con una maestosa esplosione ritmica e coloristica, estremamente coinvolgente.
L’appuntamento è alle ore 17.00.