A seguito delle sollecitazioni pervenutegli da residenti della zona, Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, ha effettuato un nuovo sopralluogo nei giardini intitolati a Nino Taranto, uno dei più apprezzati e conosciuti attori napoletani del ‘900, posti in via Aniello Falcone.
Nel marzo 2010, con grande enfasi, l’amministrazione comunale intitolò quest’area a verde pubblico che affaccia su parco Grifeo, dove l’attore aveva abitato, al grande Nino Taranto – ricorda Capodanno -Nell’occasione si accennò anche alla realizzazione di un busto dell’artista che, però, non è stato più collocato. A distanza di oltre dodici anni da quell’evento è apparso, ancora una volta, del tutto evidente lo stato di abbandono e di degrado nel quale versano i suddetti giardini – sottolinea Capodanno -. Non solo per la presenza di rifiuti che invadono le aiuole ma anche per l’erba alta che evidentemente non viene rasata da tempo, a ulteriore testimonianza della carenza delle necessarie e costanti opere di manutenzione del verde pubblico. Ancor più grave – puntualizza Capodanno – la situazione che si verifica nell’area immediatamente sottostante la balaustra, dove si è formata una vera e propria discarica, con la presenza di bottiglie rotte, lattine vuote, piatti e bicchieri di plastica oltre a rifiuti di vario genere. Si tratta di diverse centinaia di oggetti che evidentemente non vengono rimossi da tempo immemore e che purtroppo sembrano oramai fare parte integrante di uno dei più bei panorami del capoluogo partenopeo. Nel sollecitare l’intervento immediato delle autorità competenti, anche in relazione a questioni igienico-sanitarie, per la bonifica dell’intera area – afferma Capodanno -, è auspicabile che si trovi finalmente una soluzione definitiva per evitare che i giardini intitolati al grande artista scomparso tornino all’attenzione delle cronache per lo stato di degrado e d’abbandono nel quale versano e purtroppo non da oggi. Nell’attesa si sollecita una risposta immediata da parte degli uffici competenti dell’amministrazione comunale per dare dignità e decoro, attraverso l’esecuzione di tutte le opportune e necessarie opere di manutenzione, a una delle poche aree a verde pubblico presenti nel quartiere collinare della Città.