L’ischitano Gianni Sasso alle paraolimpiadi di Rio

 

di Gennaro Savio

Giunge da Livigno dove è impegnato per gli ultimi allenamenti prima del mondiale la notizia che Gianni Sasso parteciperà alle Paraolimpiadi di Rio 2016. Infatti lo speciale atleta dell’isola d’Ischia che senza una gamba da anni strabilia gli spettatori di tutto il mondo per le sue straordinarie imprese sportive nella maratona, nel ciclismo, nel nuoto e nel calcio, ha staccato il biglietto per il Brasile grazie al fatto che attualmente risulta tra i dieci atleti di Paratriathlon più forti al mondo. E la sua partecipazione a Rio 2016 rappresenta un evento storico non solo perché è la prima volta che un atleta isolano partecipa ad un’edizione dei Giochi Olimpici, ma anche perché Gianni è riuscito in soli tre anni a scalare la classifica mondiale di posto in posto sino a raggiungere la qualificazione grazie a duri allenamenti e alle straordinarie performance tenute nelle difficili gare internazionali. Un’impresa storica, la sua, che assume un valore ancora maggiore se pensiamo al fatto che Gianni ha già compiuto quarantasei anni, un’età che potrebbe essere definita “veneranda” per una competizione olimpica.  Gianni che abbiamo appena sentito al telefono, si è detto felice e soddisfatto per aver raggiunto questo traguardo a dir poco storico confermandoci che a Rio darà tutto se stesso per ottenere un ottimo piazzamento.  Gianni ha dedicato la storica qualificazione olimpica ai suoi genitori. Mamma Angelina e Papà Ciro.

Gianni-Sasso