Napoli capitale della musica over 50 con “Italia in… Canto 2016”

Dal 18 al 20 marzo al Teatro Mediterraneo. In Giuria Orietta Berti e Rossana Casale

Casalinghe, impiegati, dipendenti pubblici con la passione per il canto. E così grazie al primo talent per gli over 50, Napoli diventa capitale della musica con “Italia in… Canto”, manifestazione ideata e organizzata dall’associazione 50&Più che quest’anno festeggia la sedicesima edizione.

Un’edizione che mette al centro il capoluogo campano (direttore artistico Maurizio Merolla) con una tre giorni dal 18 al 20 marzo interamente dedicata alla musica con laboratori e incontri a tema per gli over 50. L’evento  culminerà il 20 marzo con la finale della gara canora che si terrà al Teatro Mediterraneo all’interno della Mostra d’Oltremare.

A Napoli si sono svolte anche le semifinali, dove su 50 cantanti, tutti rigorosamente non professionisti (all’inizio i partecipanti alle audizioni sono stati più di 100), sono stati selezionati da una commissione artistica i 21 pretendenti al titolo.

Tra i finalisti ci sono tante categorie: la casalinga, il pensionato, la commerciante, il dipendente pubblico. I cantanti per diletto over 50 proverranno da tutta Italia: oltre a Napoli, saranno infatti rappresentate Livorno, Messina, Milano, Reggio Calabria, Pavia e altre città, a dimostrazione che la passione per la musica non conosce confini geografici né limiti d’età.

Curiosità sui finalisti della Campania, che sono quattro: si tratta di Sergio Aprile, medico, di Napoli, che canterà Mille lire al mese (G. Mazzi 1939); Gianfranco Bucci, di Napoli, dipendente di una grande azienda, che si esibirà con Nessuno al mondo (P. di Capri, 1960); Paolo Cuccaro, napoletano, funzionario della pubblica amministrazione, arrivato in finale grazie all’interpretazione di Centro di gravità permanente (F. Battiato, 1981); Gennaro Nugnes, informatore medico di Teverola (Caserta), protagonista con Tre settimane da raccontare (F. Bongusto, 1973).

A scegliere il più bravo tra i 21 finalisti, sarà una giuria d’eccezione: oltre al presidente nazionale dell’associazione 50&Più, Renato Borghi, e il critico musicale Michelangelo Iossa, ci saranno artisti del calibro di Orietta Berti, Rossana Casale e Fausto Leali. Il voto della giuria per la finale varrà nella misura del 70%, il restante 30% sarà affidato alla giuria popolare composta dagli spettatori in sala. A presentare la rassegna saranno il direttore artistico del concorso, Maurizio Merolla, e Veronica Maya, volto noto della Rai, che torna alla guida di una gara canora dopo le belle esperienze allo Zecchino d’oro.

I 21 finalisti che si esibiranno sul palco del Teatro Mediterraneo di Napoli il 20 marzo sono stati selezionati dalla commissione artistica musicale del concorso composta da Ferdinando Esposito, tenore; Bruno Longo, compositore, musicista e poeta; Maurizio Merolla, direttore artistico del concorso; Alfredo Moscarella, musicista, fondatore e vicepresidente dei Cantori di Posillipo; Nunzio Ricci, compositore, musicista e insegnante di musica nelle scuole primarie; il maestro Gaetano Raiola, musicista e direttore dell’orchestra che accompagnerà i finalisti di Italia in…Canto. 

Il vincitore sarà premiato con il disco d’oro, mentre al secondo classificato andrà il disco d’argento e al terzo il disco di bronzo. Ci sarà anche il “Premio della critica” secondo il voto della commissione artistico-musicale e dei componenti dell’orchestra. Infine, novità di quest’anno, il “Premio 50&Più”, che sarà assegnato dai componenti degli organi nazionali dell’associazione.