Nisida, con don Battaglia nasce il Patto Educativo

Con i ministri Lamorgese e Bianchi, il governatore De Luca e il sindaco Manfredi

Nisida

Alle ore 16.30 di Venerdì 13 maggio 2022, nella Chiesa dellImmacolata a Mezzacosta a Nisida, inaugurazione dellOsservatorio sulle risorse e sulle fragilità educative e firma del piano contro la dispersione scolastica e di contrasto alla povertà educativa nella città metropolitana di Napoli.  

Nei mesi scorsi don Mimmo Battaglia, arcivescovo Metropolita di Napoli, dopo aver ascoltato il dolore della città ed essersi confrontato con alcune voci che quotidianamente si impegnano nella cura dei bambini, dei ragazzi e dei giovani, ha lanciato e condiviso un appello alla corresponsabilità, rivolto a chi è già risorsa e a quanti sono sensibili allurgenza di farsi carico dellemergenza educativa del nostro territorio.

Ai cittadini, alle associazioni, alle Istituzioni locali e regionali, al Governo nazionale è stato rivolto linvito ad incamminarsi in un processo comunitario, dando vita ad un patto educativo che coinvolga lintera città metropolitana, abitandone ogni strada – dalle periferie al centro – senza escludere nessuno, mettendo insieme esperienze, ruoli, linguaggi e passioni differenti per dare vita ad un alfabeto comune delleducare, creando un sistema di comunità generativo di vita e di speranza, alternativo alle logiche di morte e disperazione del sistema mafioso.

In questi mesi, sono state diverse le iniziative del Governo Nazionale rivolte allo stato emergenziale della nostra città e diversi tavoli e patti hanno avuto vita. Ora grazie all’impegno del Ministero dell’Istruzione guidato dal Ministro Bianchi un piano specifico contro la dispersione scolastica e per l’educazione é pronto per la città metropolitana ed é un segno importante che a firmarlo con lui, oltre al Presidente della Regione De Luca, e al Sindaco della Città Metropolitana Manfredi, vi sia il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. Segno che educare e prevenire la dispersione scolastica é il primo passo per una città più sicura. 

Tante sono le associazioni e gli enti che hanno aderito allappello di don Mimmo e particolarmente significativa è stata la piena sintonia espressa dal Vescovo di Pozzuoli, mons. Gennaro Pascarella, nella cui giurisdizione ecclesiastica ricadono quattro municipalità della città. L’Arcivescovo metropolita pertanto apporrà la sua firma al Patto Istituzionale a nome di tutti coloro che hanno risposto al suo appello aderendo al processo del Patto Educativo.

La scelta di Nisida, inoltre, é dettata dal suo essere un luogo simbolico, sintomatico delle cadute e della ripartenza per tanti ragazzi della nostra terra, da cui lOsservatorio – composto da professionisti esperti e competenti – guarderà alla città, valorizzando le risorse educative, le migliori pratiche ma anche denunciando le mancanze, i ritardi, le logiche che minano la creazione di una comunità educante e di una rete sociale allaltezza dellattuale situazione educativa. 

Un ringraziamento va al Ministero della Giustizia per lo spirito di sinergia con cui ha accolto la scelta di Nisida come luogo dell’evento, preludio di altre iniziative importanti riguardanti il Patto che coinvolgeranno il mondo della Giustizia Minorile.

In occasione dellinaugurazione dellOsservatorio, sarà presentata lEquipe dei Referenti territoriali, che avrà il compito di accompagnare il processo del Patto Educativo, promuovendo la creazione dei tavoli educativi e accompagnando i cammini comunitari di tutti coloro che credono nel valore delleducazione e nella necessità di cooperare mettendosi in rete. Tale percorso sarà inizialmente sperimentato in alcuni quartieri della città, per poi estendersi allintero territorio cittadino.