di Enzo Casciello
Trovarsi a Budapest e avere una voglia matta di magiare la pizza napoletana. Trovarsi nella città ungherese e cercare disperatamente un luogo dove vedere la partita del Napoli. Non esiste, forse, parte del mondo dove non ci sia una soluzione a tutto questo. Un angolo di Napoli, in fondo, c’è ovunque e ritrovare un pizzico di Partenope quando si è all’estero non sempre è un’impresa impossibile. Neanche Budapest sfugge a questa regola, fatta di emozione e sentimenti. Se si è assaliti da quel pizzico di nostalgia che ti fa crescere dentro un po’ di tristezza, da queste parti, la “cura” si chiama “Little Italy Budapest”.
Basta trovarlo, magari chiedendo informazioni a qualche italiano che vive in città, poi si aprono le porte di un piccolo tempio azzurro, fatto di passione per il Napoli e gusto per la nostra tradizione culinaria. Bandiere azzurre sui muri, foto di calciatori del presente e del passato, sciarpe, quadretti che rievocano antichi scudetti e più recenti coppe Italia. C’è questo e tanto altro nella pizzeria di Varga Benjamin, un 40enne nato e cresciuto a Budapest,
Tifoso del Napoli, non si sa bene per quale arcano motivo, da quando frequentava le elementari. Benjamin, prima di aprire una pizzeria tutta sua, aveva lavorato per circa sei anni in un ristorante, poi rapito dall’amore per Napoli e per la squadra azzurra, ha deciso di seguire un corso per pizzaioli a Quarto e quindi ha deciso di cominciare la sua avventura, colorata di azzurro. Oggi la sua è l’unica trattoria di Budapest a preparare le pizze con l’impasto alla napoletana. Chi c’è andato giura che la pizza sia superiore a tante altre mangiate nel capoluogo partenopeo. C’è da fidarsi.
Il locale ha due sale, una chiamata semplicemente “Napoli”, l’altra “Italia”. Da queste parti arrivano tanti italiani, ma anche magiari che, quando gioca il Napoli, si trasformano in fans scatenati della formazione di Sarri. Napoli è più vicina quando si varca la soglia del locale di Benjamin e anche le gradinate dello stadio San Paolo sono meno lontane quando l’arbitro fischia l’inizio della partita e tra i tavoli della pizzeria sale l’impeto della passione e dell’amore per i colori del cuore.