“No alla soppressione dei tribunali per i minorenni. Da Napoli, città assillata dalle baby gang, riparte la campagna di sensibilizzazione per scongiurarne l’accorpamento a quelli ordinari. Insieme ad avvocati, magistrati, educatori, religiosi e campioni dello sport ci confronteremo, domani, giovedì 15 settembre, a partire dalle ore 9, in Napoli, alla Mostra d’Oltremare (villaggio Palextra, Via J. F. Kennedy, 54), in un’iniziativa organizzata dalla Camera Penale Minorile in collaborazione con l’associazione Milleculure, dal titolo: “Devianza minorile: strategie di prevenzione e modalità di recupero”.
Ad affermarlo, in una nota, è l’avv. Mario Covelli, presidente della Camera Penale Minorile, che aggiunge:
“Siamo in una fase molto delicata in cui, soprattutto al Sud, i piccoli criminali trovano ancora terreno fertile per delinquere, da un lato, e con il ddl n. 2284, gia’ approvato alla Camera ed ora in discussione al Senato, che prevede la soppressione dei Tribunali per i Minorenni, dall’altro. E’ un provvedimento al quale ci opponiamo fermamente. Se diventasse legge danneggerebbe i minorenni sotto tutti i punti di vista”.
Durante la giornata, previste due sessioni di lavoro. Nella prima, interventi, tra gli altri, di Luigi de Magistris, sindaco di Napoli; Carlo Palmieri, associazione Milleculure, magistrati minorili e avvocati, i responsabili delle sedi distrettuali della Camera Penale Minorile che svolgeranno il congresso nazionale dell’associazione. Modera: Domenico Ciruzzi, vicepresidente Unione Camere Penali Italiane.
Nella seconda sessione (ore 15), tavola rotonda su “L’opera della Chiesa, delle Comunita’ e del privato sociale a favore dei minori”. Interventi, tra gli altri, di Giuseppe Centomani, direttore Centro Giustizia Minorile Campania; gli olimpionici Patrizio Oliva e Pino Porzio; don Tonino Palmese, vicario Episcopale della Diocesi di Napoli. Concludera’: Clelia Iasevoli, associato di Legislazione Penale Minorile della Federico II. Modera: l’avv. Mariangela Covelli, vicepresidente Camera Penale Minorile.