”Presentata la Napoli City Half Marathon, 6mila al via, 1267 gli stranieri. Si corrono anche la Staffetta X 2 e la Family Run&Friends. Al via la Referee Run sulla distanza di mezza maratona. Sarà la gara dei record di diverse nazioni grazie al percorso ancora più veloce T-shirt adidas e medaglia celebrano il capoluogo campano.
E’ stata presentata presso la Sala Giunta del Comune di Napoli la Napoli City Half Marathon, dieci giorni al via, si correrà domenica 26 febbraio con partenza alle ore 9 da viale Kennedy, in fianco alla Mostra D’Oltremare. Evento che richiamerà oltre 6mila iscritti, manifestazione organizzata da Napoli Running Asd, appuntamento clou della stagione, segnato con un cerchio rosso sul calendario da parte di migliaia di runner provenienti da tutta Italia oltre che da migliaia di runner stranieri. Alla Conferenza stampa hanno preso parte l’Assessore allo Sport Comune di Napoli Emanuela Ferrante, l’Assessore alle politiche sociali Luca Trapanese, il Consigliere dello Sport Città Metropolitana Sergio Colella, il consigliere delegato di Mostra d’Oltremare Maria Caputo, il Comandante della Polizia Municipale Gen. Ciro Esposito, il Comandante della Brigata Garibaldi Gen. Mario Ciorra, il presidente del Coni Regionale Sergio Roncelli, il Consigliere della FIDAL Nazionale Carlo Cantales e l’organizzatore della Napoli City Half Marathon Carlo Capalbo.
Così si è espressa l’Assessore allo Sport Emanuela Ferrante: “La Napoli City Half Marathon è arrivata alla decima edizione, dopo che lo scorso anno è stato raggiunto in questa gara il record italiano con il corridore Yeman Crippa. La mezza maratona vedrà partecipare ben 6000 atleti provenienti da tutto il mondo e dimostra di essere, ogni anno, un’iniziativa sempre più ambiziosa ed entusiasmante per la città, che si inserisce a pieno titolo nel contesto della candidatura di Napoli a Capitale Europea dello Sport 2026. Allo stesso tempo è capace di coinvolgere ed appassionare i napoletani allo sport e a rilanciare ulteriormente la visibilità internazionale della città con importanti ricadute anche sul piano dell’attrattività turistica.“La gara principale è la Napoli City Half Marathon, 21,097km misura certificata, evento che ha ricevuto la Bronze Label dalla World Athletics, federazione internazionale di atletica e le 5 Stelle Quality Race dalla European Athletics, nonché insignita del Gold Label FIDAL. Un evento speciale, un percorso velocissimo, teatro nel 2022 del nuovo record italiano sulla distanza con 59’26” da parte dell’azzurro Yeman Crippa (Polizia). Certificazioni che attestano la qualità del percorso, dell’organizzazione tecnica, della promozione mediatica dell’evento e del territorio.
Presenti anche il Presidente del Coni Regionale Sergio Roncelli: “La sfida per ottenere l’assegnazione di Napoli a capitale europea dello sport del 2026 passa attraverso queste manifestazioni. Il Coni ha dimostrato che questa città ha grandissime capacità organizzative e la Napoli City Half Marathon lo dimostra” e il Consigliere della FIDAL Nazionale Carlo Cantales: “Napoli è al vertice organizzativo delle mezze maratone italiane. La FIDAL sarà sempre vicina a questo appuntamento che è sinonimo di qualità e partecipazione.”
RECORD – Sulle strade di Napoli grazie alla presenza di fortissimi atleti provenienti da tutta Europa, oltre che dall’Italia e dall’Africa, si correrà anche per battere almeno cinque record nazionali di diverse nazioni europee. La prima a tentare di centrare il record sarà Sofiia Yaremchuk (Esercito), origini ucraine ma italiana da anni. Sofiia ha un primato di 1:08:56, è necessario battere il record di 1:08:27 del 2011 di Nadia Ejjafini. In campo internazionale diversi atleti hanno scelto Napoli per provare a battere il record di Polonia sia al maschile che al femminile, nonché i primati di Germania al maschile, Bulgaria e Austria al femminile. E come se non bastasse per questa edizione 2023 la sfida è quella di diventare la mezza maratona più veloce di sempre sul suolo italiano, bisogna quindi battere il tempo di 58’59” fatto dall’etiope Zersenay Tadese nel 2007 ai mondiali di Udine. Un risultato che potrebbe essere festeggiato grazie all’etiope Muktar Edris, 58’40” di personale sui 21,097k e due volte campione del mondo dei 5000m, 2017 e 2019.