Videosorveglianza a bordo, “rivoluzione” a Trenitalia

Tutti i treni Jazz della flotta regionale di Trenitalia sono oggi dotati della videosorveglianza live. Sono stati infatti completati gli interventi di installazione di monitor, telecamere e software che permettono di trasmettere in diretta le immagini riprese a bordo treno, consentendo a passeggeri, personale di Trenitalia e forze dell’ordine di osservare e registrare ciò che accade in ogni momento, dissuadendo così malintenzionati e vandali nel portare a termine le loro azioni.

Attualmente sono 75 i treni Jazz dotati di videosorveglianza live che ogni giorno circolano in Toscana, Lazio, Marche, Piemonte, Sicilia, Campania, Umbria, Trentino e Abruzzo, oltre a quelli dedicati ai servizi aeroportuali Leonardo Express di Roma. La tecnologia software in dotazione su questi convogli, novità assoluta in Europa per i treni pendolari, è stata messa a punto da Trenitalia in collaborazione con Almaviva.

L’innovativo sistema di videosorveglianza è presente anche su altri 40 convogli TAF (treni ad alta frequentazione), in particolare su 21 treni del Lazio e 19 del Veneto. I treni TAF indicati sono inoltre muniti della tecnologia people counter, che attraverso particolari sensori, collocati nelle porte di accesso, consente di calcolare il numero di passeggeri in salita e in discesa dal treno durante le fermate, al fine di migliorare la pianificazione dell’offerta rendendola più aderente alla domanda.

Entro l’estate 2017 anche sulla flotta Vivalto di seconda generazione (110 treni) sarà installata la videosorveglianza live. A seguire sulla restante flotta.

L’investimento complessivo per l’attivazione della videosorveglianza live sulle diverse tipologie di treni regionali, al servizio degli oltre 1,6 milioni di passeggeri serviti ogni giorno dai treni regionali di Trenitalia, è di circa 9 milioni di euro.